
Frida Kahlo, Autoritratto con scimmie, 1943
immagine tratta dal libro Trittici dotcomPress 2016
riprodotta su concessione Alinari
capitano son capitano
in bianca livrea una dea
e la ciurma è
ipnotizzata invaghita
mi assorbe mi brancica
occhi carbone all’unisono persi
sul mio profilo irriducibile
non si replica un visoabisso
labbra serrate sul non detto
nell’umore di foresta nel
fogliame largo che mi sfolgora
la bella carne e l’effimero
che tormenta vela
di lontananza le pupille
negra corona sul capo intrecciata
in forma d’infinito schiavo amore
negro tetto di ciglia sovrappensiero
occhiuragano impenetrabili
