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La letteratura è un cortile, ma anche una telefonata improvvisa di Elsa Morante (di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: La letteratura è un cortile, ma anche una telefonata improvvisa di Elsa Morante (di Giulia Bocchio)La civiltà mediatica ha prodotto una sorta di barriera, un ostacolo insormontabile tra il primo istante dell’atto creativo – la nascita di un’idea – e il momento successivo, il trasferimento sulla pagina di ciò che la mente già possiede. Walter Mauro, La letteratura è un cortile Poco dopo il secondo dopoguerra e poco prima…
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Fra i confini del vero e del tempo sorge Circe (di Annachiara Mezzanini)
Continua a leggere: Fra i confini del vero e del tempo sorge Circe (di Annachiara Mezzanini)Nata dall’unione del fuoco e dell’acqua, un insieme di gocce luminose, Circe fin dalla sua infanzia si è distinta tra tutte le sue sorelle e i suoi fratelli, accumunati dalla pelle di perla e dai capelli dorati. La sua lunga chioma scura la faceva apparire un’estranea tra le ninfe, sue parenti da parte di madre,…
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La rivoluzione algoritmica delle immagini. Arte e intelligenza artificiale – Intervista a Francesco D’Isa (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: La rivoluzione algoritmica delle immagini. Arte e intelligenza artificiale – Intervista a Francesco D’Isa (a cura di Giulia Bocchio)Che impatto, o ruolo, avrà l’intelligenza artificiale nell’arte e nel processo creativo? La realizzazione di immagini digitali evocative, stilisticamente originali (e qui qualcuno storcerà il naso) non è del tutto impossibile, oggi possiamo creare un’opera attraverso un prompt, che è un codice semantico dalle combinazioni infinite, ma questo non significa che abbandoneremo gli strumenti tradizionali;…
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Oltre l’orizzonte degli eventi interiori del poeta: Poscienza, Roberto Maggiani (di Auro Michele Perego)
Continua a leggere: Oltre l’orizzonte degli eventi interiori del poeta: Poscienza, Roberto Maggiani (di Auro Michele Perego)Intersezione. Forse questo è il termine che userei se mi venisse chiesto di esprimere con una parola chiave il leitmotiv di Poscienza l’ultima opera poetica recentemente pubblicata da Roberto Maggiani per Il ramo e la foglia edizioni. Intersezione a guarire la frattura che separa due linguaggi apparentemente antitetici e non comunicanti: quello della poesia e…
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Ma in quale crepa crediamo? L’esordio di Giammarco di Biase, S’aggrinza un astro (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Ma in quale crepa crediamo? L’esordio di Giammarco di Biase, S’aggrinza un astro (di Annachiara Atzei)Abbandono dell’altro e incontro di sé. Il taglio è il pretesto per dirsi felici, ma ammetterlo a sé stessi e agli altri è una prova dura da superare. Eppure, Giammarco di Biase in S’aggrinza un astro, la sua raccolta d’esordio edita per Ensemble, ha urgenza di raccontare qualcosa: un pezzo di vita che riaffiora o…
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Vagando tra gli abissi del Tenderloin: William T. Vollmann, Puttane per Gloria (di Mauro Massari)
Continua a leggere: Vagando tra gli abissi del Tenderloin: William T. Vollmann, Puttane per Gloria (di Mauro Massari)Durante le ricerche per Whores for Gloria, William T. Vollmann ha riunito alcune prostitute chiedendo loro di immaginare come sarebbe stata the Queen of the Whores, la Regina delle Puttane. Sì, l’ha fatto davvero. Ed è solo uno dei tanti aneddoti che gravitano attorno la figura di Vollmann, alcuni dei quali rasentano il kafkiano. Uno…
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La giovinezza non basta: Ore perse – Vivere a sedici anni, Caterina Saviane (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: La giovinezza non basta: Ore perse – Vivere a sedici anni, Caterina Saviane (di Annachiara Atzei)Ci sono volumi che ti chiamano dagli scaffali della libreria. Sarà per la copertina, che li separa in piccole cellule e li rende unici, o per il risvolto, quelle poche righe che non sono nient’altro che una “lettera a uno sconosciuto”, come le definiva Roberto Calasso. È successo così per Ore perse – Vivere a…
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Giorgio Vasta: “Cerco l’autoritratto di una voce” – Intervista a cura di Giulia Oglialoro
Continua a leggere: Giorgio Vasta: “Cerco l’autoritratto di una voce” – Intervista a cura di Giulia OglialoroPer Marina Cvetaeva esistevano due specie di poeti: i poeti-fiume, che scrivono seguendo un corso e uno sviluppo, e i poeti-lago, le cui opere scaturiscono attorno a un’unica ossessione. Il lago di Giorgio Vasta è Palermo, o meglio, il senso di profondo spaesamento che gli procura Palermo, l’incapacità di coincidere del tutto con la città che…
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Pierre Drieu La Rochelle, un dandy delicato malato di assoluto (di Mauro Massari)
Continua a leggere: Pierre Drieu La Rochelle, un dandy delicato malato di assoluto (di Mauro Massari)«(…) Non voglio credere che se ne va, eppure è certo che se ne andrà. Fin davanti alla ghigliottina, l’uomo non crede mai al definitivo» Drieu La Rochelle, Gilles Nelle fotografie appare in giacca di buon taglio, mouchoir de poche piegato con cura, gilet e cravatta annodata stretta. Gli occhi liquidi, melanconici, di…
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E tu chi sei, Maddalena? (di Annachiara Mezzanini)
Continua a leggere: E tu chi sei, Maddalena? (di Annachiara Mezzanini)Fra le tante mirofore individuate dalla tradizione del cristianesimo ortodosso, ovvero quelle donne che secondo il Nuovo Testamento seguirono Gesù nei momenti cardine della sua esistenza terrena, ci sono tre figure che sono entrate a far parte di un complesso e fascinoso immaginario comune che ha coinvolto le arti tutte, dal cinema alla letteratura, passando…