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Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr ARCA:FILOGRAMMI DELLA SEGNATURA CANTO II MHYR (CANTI DEL DESERTO E DELLE NAVIGAZIONI) I poemi dell’arca sono materiale di varia origine recuperati in miscellanee sparse, nei breviari dell’esodo Mhyr, dai poeti Balya come il nomade ‘Tvorets, Mriya, guerriero, nei “Canti degli astri e delle peregrinazioni”, in “Canzone del sogno”,…
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Il demone dell’analogia #73: Lilith
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #73: Lilith«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia frecce, bagliori di…
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È tempo di rabbia, ma dove la trovi?: L’anima-tugurio di Simone Cattaneo (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: È tempo di rabbia, ma dove la trovi?: L’anima-tugurio di Simone Cattaneo (a cura di Annachiara Atzei)Si inizia a raccontare di Simone Cattaneo partendo dalla fine. Sì, perché il controverso scrittore di Saronno si toglie la vita nel 2009, a 35 anni, chiudendo il conto con una realtà che sentiva estranea e con una umanità che percepiva malata e sofferente. Succede così che la morte lo sottragga al mondo e faccia contemporaneamente esplodere la…
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La monologa – Un racconto di Giacomo Cavaliere
Continua a leggere: La monologa – Un racconto di Giacomo CavaliereChiude le porte quando la supplico di spalancarle, quasi non sentisse, come se tapparsi le orecchie potesse davvero isolarla da una voce che proviene da dentro. Come un rutto. Ogni mese. Nessuno mi ha insegnato a parlare pulito, a modo, non è mio compito, ma non capirmi significa non accettare qualcosa che non è possibile contraddire a…
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Illusioni ritrovate: ‘La parte della memoria’, l’esordio di Stefania Marongiu (una rubrica a cura di Omar Suboh)
Continua a leggere: Illusioni ritrovate: ‘La parte della memoria’, l’esordio di Stefania Marongiu (una rubrica a cura di Omar Suboh)In un panorama editoriale saturo di pubblicazioni, che per eccesso di titoli in uscita rischiano di soffocare la qualità a discapito della quantità, esistono ancora isole felici. Scritture radicali, che non hanno paura di guardare in faccia l’abisso, e che si consegnano volentieri agli artigli dei propri demoni: perché la scrittura non è mai terapeutica,…
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Siamo entrati nell’età matura del rinascimento psichedelico?: la guida pratica di Strassman, ‘Manuale di Psichedelia’(di Elena Cirioni)
Continua a leggere: Siamo entrati nell’età matura del rinascimento psichedelico?: la guida pratica di Strassman, ‘Manuale di Psichedelia’(di Elena Cirioni)A ottant’anni dalla celebre passeggiata in bicicletta di Albert Hoffman e di quello che fu il primo viaggio lisergico della storia dell’umanità, siamo entrati nell’età matura del rinascimento psichedelico. Questi anni di riscoperta ci hanno dato un lunghissimo elenco di libri sugli psichedelici e sugli stati di coscienza modificati. Dopo l’entusiasmo iniziale viene spontaneo domandarsi: «Cosa sta…
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La roulotte è un luogo solitario: ‘Felipe’, un racconto di Marco Pianti
Continua a leggere: La roulotte è un luogo solitario: ‘Felipe’, un racconto di Marco PiantiErano le undici, quando abbiamo deciso di fermarci a mangiare, Ribeiro ha svoltato e ci siamo diretti verso un paese costiero. All’orizzonte è apparso il mare, una sconfinata pianura azzurra disseminata di scogli e isolotti. Nel paesino c’era un porto molto trafficato, i traghetti collegavano le isole dell’arcipelago. Abbiamo scelto un bar a caso e ci siamo seduti a bere…
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Restano allegre lallazioni, grida cristalline lanciate in alto: i ‘Luoghi sospesi’ di Annamaria Ferramosca (a cura di Giuseppe Martella)
Continua a leggere: Restano allegre lallazioni, grida cristalline lanciate in alto: i ‘Luoghi sospesi’ di Annamaria Ferramosca (a cura di Giuseppe Martella)Per riprendere una ben nota definizione di Umberto Eco che già negli anni Sessanta abbracciava opere tanto diverse come l’Ulisse di Joyce e la musica di John Cage, si potrebbe dire che quella di Annamaria Ferramosca è un’opera aperta, sia nel suo complesso che in ciascuna singola raccolta. Se dovessi trovare un modello per il suo dettato,…
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Quel limbo tra infanzia e adolescenza: le ‘Piccole cose connesse al peccato’ di Lorena Spampinato (di Alice Pisu)
Continua a leggere: Quel limbo tra infanzia e adolescenza: le ‘Piccole cose connesse al peccato’ di Lorena Spampinato (di Alice Pisu)Con Piccole cose connesse al peccato (Feltrinelli) Lorena Spampinato torna a esplorare il limbo tra infanzia e adolescenza, a distanza di tre anni dall’uscita de Il silenzio dell’acciuga (Nutrimenti). Il romanzo si svolge nel tempo di un’estate. È il 1996. Annina, la giovane protagonista, lascia Catania per passare le vacanze nei pressi di Taormina con sua cugina Enza…
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Gordon Lish e Carver: ovvero rendere minimale ciò che minimale non è. Less is – davvero – more? (di Chiara Scipioni)
Continua a leggere: Gordon Lish e Carver: ovvero rendere minimale ciò che minimale non è. Less is – davvero – more? (di Chiara Scipioni)È di parecchi anni fa la notizia della (presunta) bufala del minimalismo di Carver, quel particolare stile letterario che prese piede negli Stati Uniti verso gli anni Ottanta, caldeggiato (e forse addirittura plasmato) dal suo editor, Gordon Lish. Che tagliava, tagliava, fino a far diventare – appunto – minimale ciò che minimale non era, o non lo era…
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La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – Parte II (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – Parte II (di Danilo V Paris)Parte II “Il libro è l’estinzione” Non tutti gli editori soccombevano alle scritture di cui decretavano la morte. Alcuni camminavano nelle stanze delle deposizioni come padreterni di un regno di cenere. Altri ne venivano soggiogati, ma riuscivano presto ad evaderne. Presero il libro, misurava circa un metro per cinquanta centimetri ed era straordinariamente pesante. Lo condussero…
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Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)La genitorialità è un fatto che non può prescindere dall’amore. Il legame tra un padre e un figlio, sebbene differente da quello che unisce il piccolo alla mamma durante la gravidanza – assicurato da un nodoso attorcigliamento di vasi – è tangibile pur se nascosto allo sguardo perché passa attraverso l’affetto e le emozioni. È questo l’argomento…
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Il demone dell’analogia #70: Abiti
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #70: Abiti«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia frecce, bagliori di…
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La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – parte I (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – parte I (di Danilo V Paris)Parte I Washington, DC Era il 13 Gennaio del 2024, quando Irimius Taleb entrò dentro la Library of Congress di Washington, la biblioteca con la più vasta collezione di volumi del mondo: circa 173 milioni tra manoscritti, documenti, spartiti musicali, mappe antiche e moderne. Irimius era riuscito a diventare un fidato membro del congresso…
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Se Eco fa da eco alla stesura dei tuoi testi: Il decalogo del buon autore (di Chiara Scipioni)
Continua a leggere: Se Eco fa da eco alla stesura dei tuoi testi: Il decalogo del buon autore (di Chiara Scipioni)La bustina di Minerva era la celebre rubrica di Umberto Eco che si trovava in coda alle pagine dell’«Espresso». Il titolo della raccolta e della conseguente rubrica viene da quegli appunti occasionali che l’autore annotava nella parte interna di quelle bustine di fiammiferi che si chiamano, appunto, Minerva. Tratta dalla Bustina di Minerva, è la famosa lista Le 40 regole per scrivere…
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L’albero e la vite, di Dola De Jong (a cura di Alice Pisu)
Continua a leggere: L’albero e la vite, di Dola De Jong (a cura di Alice Pisu)Il rilievo della pubblicazione per la prima volta in italiano de L’albero e la vite (trad. Laura Pignatti, postfazione Eva Cossée, La Nuova Frontiera) risiede nell’opportunità di scoprire una voce rivoluzionaria nella letteratura nederlandese del Novecento che nei primi anni Cinquanta ha scardinato i pregiudizi sulla narrazione dell’omosessualità con un irriverente e delicato manifesto di libertà identitaria. Ambientato…
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Che forma d’arte è quella che dà per scontato di non piacere al suo pubblico?: “Odiare la poesia”, Ben Lerner
Continua a leggere: Che forma d’arte è quella che dà per scontato di non piacere al suo pubblico?: “Odiare la poesia”, Ben LernerNessuna forma d’arte è stata denigrata quanto la poesia. Gli stessi poeti sono i suoi primi critici. Nel 2017, Martina Testa ha tradotto per Sellerio un saggio graffiante e anche un po’ spietato, che tutti i poeti e le poetesse e anche tutti i non-lettori e non-lettrici di poesia dovrebbero leggere a colazione.…
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Ogni patto sociale ha le sue controversie: La ‘Mostruosa maternità’ raccontata da Romana Petri
Continua a leggere: Ogni patto sociale ha le sue controversie: La ‘Mostruosa maternità’ raccontata da Romana PetriDodici racconti di sangue e placenta, di lenzuola zuppe, pance svuotate, fecondazioni non richieste, figli tragici; pagine che raccontano storie di tormento femminile, di tradizioni che spesso non hanno nulla a che fare con con la dignità e la consapevolezza del corpo delle donne. Donne sempre subordinate al proprio grembo, all’antico patto sociale che prevede…
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Infinite quest: Altre stanze – Other rooms, l’intervista a Vanni Santoni
Continua a leggere: Infinite quest: Altre stanze – Other rooms, l’intervista a Vanni SantoniDomanda e risposta: due entità complementari, eppure l’una genera l’altra, in un interscambio potenzialmente infinito, mai esausto, mai uguale a se stesso. La sintesi dell’incontro, il binomio preferito della conoscenza. E della curiosità. “Intervista” è solo il nome che ne racchiude l’atto e l’intenzione ma, in questa rubrica, protagonista sarà il dialogo – l’incontro – lo…
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L’ossessione e la montagna nuda: il Nanga Parbat di Orso Tosco (a cura di Elena Cirioni)
Continua a leggere: L’ossessione e la montagna nuda: il Nanga Parbat di Orso Tosco (a cura di Elena Cirioni)Che cos’è l’ossessione? Una fissazione, una mania spesso irrazionale. Un pensiero che non permette nessuna via d’uscita. Un assedio, come suggerisce l’etimologia latina della parola. In nome di un’ossessione sono state compiute imprese, scritti romanzi indimenticabili ed è stato cambiato il corso della storia. Baudelaire, il poeta svisceratore dell’animo umano ha dedicato all’ossessione una delle sue poesie più laceranti,…