Io mi perdo, sono concreto
Ma tu che sei sostanza tienimi fermo
Girami intorno, rompi questo limite
Di tempo, di misura, questo spazio
Che non è vuoto, che non si frantuma
Che non si perde, che non ha riposo
E che ritorna come tu ritorni
Sensibile a noi, più sensibile
Di questa stessa luce, di colore
Chiaro e leggero più di questo giorno.
© Nella Nobili, Ho camminato nel mondo con l’anima aperta, a c. di Maria Grazia Calandrone, Milano, Solferino, 2018.