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Una domenica inedita #3: Pietro Pancamo, Tre poemetti in prosa
Continua a leggere: Una domenica inedita #3: Pietro Pancamo, Tre poemetti in prosaPATTI E NON PAROLE La tenebra si abbatteva per la quinta volta su di noi, mentre Gesù, dorato e datato di doni, ascoltava a capo chino.«Non hai voluto darmi retta, quando ti chiedevo Patti e non Parole. Quindi ora lancio i fiumogeni, come avevo minacciato, e scateno il diluvio», disse Giuda “Icariota” spalancando le ali…
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Milena Milani, Che meraviglia far Natale a Venezia
Continua a leggere: Milena Milani, Che meraviglia far Natale a VeneziaNel giorno dell’anniversario della nascita di Milena Milani (24 dicembre 1917-9 luglio 2013), un suo articolo natalizio che riguarda Venezia scelto in collaborazione con la fotoreporter e sua amica Maria Ester Nichele e Abc Veneto (qui). Già a mezzogiorno le lampadine colorate sui lunghi festoni vengono accese, sembra di camminare in una foresta incantata, quando…
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proSabato: Cristiano Poletti, Jähn
Continua a leggere: proSabato: Cristiano Poletti, JähnNOTA AL TESTO: Sigmund Jähn è stato il primo tedesco nello spazio. Con la missione denominata Sojuz 31 raggiunse la stazione speciale Saljut 6, il 26 agosto 1978. Divenne per questo eroe della DDR ed eroe sovietico. Uno dei fondamenti necessari alla costruzione ideologica della Repubblica Democratica fu il riferimento allo spirito comunitario espresso…
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proSabato: Amelia Rosselli, da Diario ottuso (1968)
Continua a leggere: proSabato: Amelia Rosselli, da Diario ottuso (1968)12/1/68 . Fogli superbi di disubbidienza: come lavare dal manto di grigio splendore quel suo odore così famigliare di benzina, di vino, di sperpero di seme? . Finì per cogliere l’occasione propizia per spaventare nel suo regno quest’uomo grigio e baffuto, d’una impropria volontà d’esser più di quel che sembrasse. Ho finito anche per…
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Questioni della mia lingua – di Alexandrina Scoferta
Continua a leggere: Questioni della mia lingua – di Alexandrina ScofertaTESTO 1 I fiori mi piacciono di campagna, come me, strappati, come sono stata strappata io. Mi hanno spezzato la vita in due e poi me ne hanno data un’altra, intera, più bella e mi hanno detto – Toh, prenditela e vivila. Anche rinunciare ad una vita è appassire dentro, quando la lingua ti dice…
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proSabato: da ‘Diario ottuso’ di Amelia Rosselli
Continua a leggere: proSabato: da ‘Diario ottuso’ di Amelia Rossellida Diario ottuso, 1968 ……Partì senza dire a nessuno perché partiva: partiva, ed era obbediente agli altri nel partire, essi che preferivano che lei partisse. Partì, e fu come togliersi la giacca, tutta indaffarata nel partire e pensare: perché sono partita? Perché mi hanno fatta partire? …Non so perché sono partita, si disse, e nemmeno…
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Sonia Caporossi, Mi avevi detto (inedito)
Continua a leggere: Sonia Caporossi, Mi avevi detto (inedito)© Sonia Caporossi, dalla raccolta inedita Taccuino dell’urlo
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Rita Pacilio, L’amore casomai
Continua a leggere: Rita Pacilio, L’amore casomaiRita Pacilio, L’amore casomai. Racconti, La Vita Felice 2018 L’amore casomai di Rita Pacilio possiede e restituisce, attraverso episodi, momenti fermati con chiarezza espressiva, oltre ogni ambiguità, questo andamento, che provo a rendere con tre versi: «E con i sensi/ cercare il senso/ in ogni tempo». È avida questa ricerca dell’amore, dell’agape e dell’eros, dell’unione…
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Inediti di Sara Fattoretto
Continua a leggere: Inediti di Sara FattorettoApparenze Vestito di apparenze te ne vai sicuro all’ombra del muro scalcinato sul ciglio del rivo oscuro. Presenze di vita attorno ombra fedele del giorno nascente che abbracci illuso…splendente leggerezza di stracci d’Oriente. Sorridi e prosegui distinto passo di struzzo in recinto convinto dal fondo le grezze pianure vinto del mondo e delle sue arsure.…
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Laura Moro: inediti
Continua a leggere: Laura Moro: ineditiRabbia di sassi senza lanci Il cielo cambia balcone rimane pergamena di domande c’è sempre una finestra da dove spegnere aneliti in volute di fumo paziente pazienti i giorni di finestra in finestra più a sud ho avvicinato i monti a popolare uno sfondo nordico di nuvole passeggere preparando per te nidi d’oro di…
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proSabato: Ingeborg Bachmann, Ondina se ne va
Continua a leggere: proSabato: Ingeborg Bachmann, Ondina se ne vaproSabato: Ingeborg Bachmann, Ondina se ne va Voi uomini! Voi mostri! Voi mostri di nome Hans! Questo nome che non riesco a dimenticare. Ogni volta che attraversavo la radura e i cespugli si aprivano, quando i rami mi frustavano via l’acqua dalle braccia, le foglie mi leccavano le gocce dai capelli, m’imbattevo in uno che…
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Lettera all’autore #3: Costanzo Ioni, Stive
Continua a leggere: Lettera all’autore #3: Costanzo Ioni, StiveCaro Costanzo, nel leggere il tuo Stive ho avuto come la sensazione che stessi aprendo una scatola su cui c’era scritto ‘maneggiare con cura’, non perché ci fosse qualcosa di delicato, nel senso di fragile, ma perché al suo interno c’è un qualcosa di potenzialmente esplosivo. Il tuo è un libro che ha un…
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Lettera all’autore #1: Andrea Raos, Le avventure dell’allegro leprotto e altre storie inospitali.
Continua a leggere: Lettera all’autore #1: Andrea Raos, Le avventure dell’allegro leprotto e altre storie inospitali.Caro Andrea, mi sono preso un po’ di tempo per leggere il tuo libro e quindi per scriverti. È stata una lettura affascinante e impegnativa. Ti confesso che dopo le prime pagine mi sono chiesto cosa stessi leggendo, se un libro di prosa, un libro di traduzioni, un saggio, un libro di poesie, una favola,…
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proSabato: Gian Ruggero Manzoni, La voce #1
Continua a leggere: proSabato: Gian Ruggero Manzoni, La voce #11 La voce, dal profondo, sussurrò: “Lo sai chi sono?” L’ufficiale si guardò attorno. Nella trincea era solo. La neve, caduta durante la notte, aveva riempito quasi tutto lo scavo e, dietro e avanti, ogni affronto del terreno, le asperità, le costruzioni degli uomini, i sacchi pieni di terra nera, gli insulti creati per difendersi…
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proSabato: Libero de Libero, da ‘Amore e morte’
Continua a leggere: proSabato: Libero de Libero, da ‘Amore e morte’proSabato: Libero de Libero, da Amore e morte Ecco il giovedì, un’altra giornata di fiera. Il sole, riprendendo a bruciare, illanguidiva la gente e sollecitava le linfe a scorrere con più impeto lungo il fusto, i rami, le foglie d’ogni pianta che si esprimeva più rigogliosa dalla pianura. Anche la natura ha i suoi sentimenti…
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Gianfranco Fabbri, Il tempo del consistere
Continua a leggere: Gianfranco Fabbri, Il tempo del consistereGianfranco Fabbri, Il tempo del consistere, L’arcolaio, 2016, € 12,00 I testi che compongono Il tempo del consistere risalgono agli ultimi quattro anni del Novecento, secolo amatissimo da Fabbri. L’autore ci regala una scrittura capace di attraversarlo per intero, questo secolo. Una vena, capace di dirci quanto questo periodo abbia fatto soffrire, certo, e…
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Cultura come Universo: ‘Il tempo del consistere’ di G. Fabbri (di L. Cenacchi)
Continua a leggere: Cultura come Universo: ‘Il tempo del consistere’ di G. Fabbri (di L. Cenacchi)Gianfranco Fabbri, fondatore dell’Arcolaio di Forlì, esce, dopo un lungo silenzio, con il libro di prose Il tempo del consistere. Si intuiscono subito, anche a una lettura sommaria, le molteplici sfaccettature di cui questo libro è carico e, di conseguenza, la difficoltà di impostare un discorso critico che possa abbracciarle tutte. In questo articolo prenderò…
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XIII Quaderno di poesia contemporanea: un corridoio d’acqua
Continua a leggere: XIII Quaderno di poesia contemporanea: un corridoio d’acquaTredicesimo quaderno italiano, Marcos y Marcos, 2017, € 25,00 Ho scelto l’acqua per attraversare il XIII Quaderno italiano di poesia contemporanea. L’acqua è un elemento che compare in quasi tutte le poesie di Agostino Cornali (1983); una presenza costante, persistente. Il campionario è vastissimo: si tratti di rogge, fossati, pozzanghere, sorgenti, marcite, vasche, ghiacci, torrenti, laghi,…