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Milo De Angelis, “Linea intera, linea spezzata”. Nota di Cinzia Thomareizis
Continua a leggere: Milo De Angelis, “Linea intera, linea spezzata”. Nota di Cinzia ThomareizisMilo De Angelis, Linea intera, linea spezzataMondadori 2021 Nota di Cinzia Thomareizis «nulla ci appartiene se non questo fogliopopolato di demoni» Linea intera, linea spezzata, Milo De Angelis Linea intera, linea spezzata corre su una traiettoria compressa tra l’ultimo commiato e l’imminenza della fine, tra una stagione chiusa per sempre e la promessa della morte, acquattata compagna…
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Lorenzo Mandalis, Verso dove
Continua a leggere: Lorenzo Mandalis, Verso doveCi si muove, ci si sposta, si va verso qualcosa, verso un luogo, un’idea, un approdo; la mobilità di una generazione alla ricerca di una stabilità, di un equilibrio, o di punti di riferimento che non scivolino, o che svaniscano tra le nebbie; ecco, questo raccontano le poesie di Lorenzo Mandalis finalmente raccolte in Verso…
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Filippo Ravizza, Due poesie da “Nel tremore degli anni”
Continua a leggere: Filippo Ravizza, Due poesie da “Nel tremore degli anni”Le carezze date Dunque è qui che passa come pietraimmobile nel suo svanire passala generazione che ora parla respirae non sa non si ferma a pensareche quelle parole e quei respiri finirannofiniranno persino i pensieri che a tuttiparevano cantare nel più fonde del cuorefiniranno i baci belli e le carezzedate a i figli con…
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Lorenzo Mele, Poesie da “Casa mia non ha le ringhiere”
Continua a leggere: Lorenzo Mele, Poesie da “Casa mia non ha le ringhiere”da Casa mia non ha le ringhiere Casa Casa mia non ha le ringhiere:è un giardino senza alba,un ramo che scorre verso il mattino. Le madri non vanno a dormire Le madri non chiudono gli occhi,se ne stanno sveglie tutta la nottecon la notte, poi al mattino il chiudersidei palmi, a pugni chiusi…
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Bustine di zucchero #56: Carlo Betocchi
Continua a leggere: Bustine di zucchero #56: Carlo BetocchiIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
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Una domenica inedita #19: Riccardo Delfino
Continua a leggere: Una domenica inedita #19: Riccardo DelfinoQuanto si profonde la nostrapassione, anche dopo essersinaufragata, ancora ci anima,ancora reclama questo giocodi perdizione. Ma io ti restomare aperto, e tu resti scogliera,angelo appuntito senza vela. E se ti immergi in acqua,mi faccio pangea.E se vuoti l’oceano, ti piangoda fare marea. Lontano dalla tua veste.È qui che devo morire. Dove imparasti a farti…
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Grazia Procino, Di albe e di occasi
Continua a leggere: Grazia Procino, Di albe e di occasiGrazia Procino, Di albe e di occasi Prefazione di Alessandra Corbetta Macabor 2021 Anni fa, in un mattino d’estate, mi capitò di poter lasciare libera la vista e la visione sulla valle d’Itria, sui suoi colori in dialogo tra natura e opere umane, tra rinascite cicliche e brusche incursioni del tempo, tra le ‘vicende minute’…
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Luca Bresciani, Poesie da “Linea di galleggiamento”
Continua a leggere: Luca Bresciani, Poesie da “Linea di galleggiamento”Succede affidandoci al sonnodi vivere una caduta nel vuotoche ci riporta a bordo della luceche filtra da brecce dimenticate. Dicono che è un riflesso arcaicoche risale alla preistoria dell’uomoquando i rischi gravavano su tuttie nessuno era più lieve degli altri. Di notte cadiamo per rinnovarel’alleanza tra il solco e la radicee illusione o verità…
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Una domenica inedita #18: Lea Melandri
Continua a leggere: Una domenica inedita #18: Lea MelandriMilano 13 dicembre 2019 Un male antico appanna gli occhie come un ospite attesointrattiene i battiti accelerati del cuoreil respiro in affannola lingua che si è fatta mutadei pensieri. Il passato che torna a visitarticonfonde le stagioninon sa perché i piedi sono freddimentre il viso avvampaperché ancora cerca la dolcezza di un abbraccioin una…
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Gabriele Galloni, Poesie da “Bestiario dei giorni di festa”
Continua a leggere: Gabriele Galloni, Poesie da “Bestiario dei giorni di festa”Il gatto «Non avrai altro Dio all’infuori di me»,miagola il gatto. È rosso a chiazze bianche –trema fortissimo senza perché. L’oca L’oca conosce adesso la sua morte –tutto sommato la prende benino.Chiude lei stessa, una ad una, le porte. La capra La capra gioca con san Sebastiano –gli lecca le ferite e…