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A margine di “L’ospite perfetta. Sonetti italiani” di Alessandro Agostinelli
Continua a leggere: A margine di “L’ospite perfetta. Sonetti italiani” di Alessandro AgostinelliAlessandro AgostinelliL’ospite perfetta. Sonetti italianiSamuele Editore 2020 «Il carnevale è il tempo del rovesciamento delle consuetudini» scrive Alberto Casadei all’inizio della nota che introduce a L’ospite perfetta. Sonetti italiani di Alessandro Agostinelli, breve silloge di poesie pubblicata a giugno di quest’anno per Samuele Editore. Non posso non essere d’accordo con questa definizione e con l’intero…
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Riletti per voi #22: Fabio Michieli, Dire
Continua a leggere: Riletti per voi #22: Fabio Michieli, DireFabio Michieli, Dire Editrice l’arcolaio 2019 Per quanto sia chiara la scrittura (volevo un libro chiaro per noi due:/ una pagina bianca – quasi pura) a volte è arduo sgranare una sorta di cantico composto da intermittenze di nostalgia e immagini forti come impronte. Lo è per la densità dell’immagine che non si fa…
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Jacopo Pellegrini, In risposta al silenzio
Continua a leggere: Jacopo Pellegrini, In risposta al silenzioJacopo Pellegrini, In risposta al silenzioTranseuropa, 2019 Ci si dispone, nell’attesa, al silenzio; e questo può anche significare che ci si mette in ascolto del mondo, della vita, della propria esistenza. Questo è il sunto, se si vuole, di In risposta al silenzio di Jacopo Pellegrini, raccolta di poesie che inconsapevolmente disegnava alla sua uscita, sul…
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Vieusseux200: 1820-2020
Continua a leggere: Vieusseux200: 1820-2020VIEUSSEUX200: 1820-2020. Due secoli di cultura europea di Fabio Michieli «Chi conosce e potesse descrivere tutte le difficoltà che, durante quarant’anni, ebbe nelle sue imprese Giampietro Vieusseux a superare, e dicesse quale accorgimento e franchezza, qual posatezza e calore usò il superarle, e come in senno si mostrò pari ai vecchi, ai giovani in ardimento;…
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I poeti della domenica #440: Giovanni Orelli, Comuni
Continua a leggere: I poeti della domenica #440: Giovanni Orelli, ComuniComuni La verticalità del filo a piombo che il muratore cerca piombo-occhio-mano, l’orizzontalità-livella: il falegname l’accorda a scienza sua, a occhio sgombro: potessimo così fare col mondo paralleli emisferi meridiani aiutandoci santi e pubblicani per un pianeta meno boia-immondo. Chi troverà per voi sacre famiglie filo a piombo e livella, e per le alcove…
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I poeti della domenica #439: Giovanni Orelli, Galanteries 2. Rondò: dei nazistini in vitro
Continua a leggere: I poeti della domenica #439: Giovanni Orelli, Galanteries 2. Rondò: dei nazistini in vitroGALANTERIES 2. Rondò: dei nazistini in vitro Nessuno di noi, siamo casti, ha sul braccio sinitro la svastica ma quando andiamo ai pozzi dove le rane saltano caldi i piedi ed asciutti nei nostri verdi stivali siamo un po’ un’Hitlerjugend un lupo che irrompe nel ghetto. Infilavano in camion urtandoli coi gelidi mitra i…
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Poesie da “Mi rotola il vento” di Marisa Cecchetti
Continua a leggere: Poesie da “Mi rotola il vento” di Marisa CecchettiE tu hai detto lo faremo ancora -quando sei scesa ridendo dalla macchina- di rubare un pezzetto di giornata per noi soltanto -ed era una mattina di gelo e sole ghiaccio con la brina sopra gli steli secchi- ma la pasticceria era calda di zucchero e di voci e ci siamo sedute a un…
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I poeti della domenica #438: Ferruccio Benzoni, Dormiveglia
Continua a leggere: I poeti della domenica #438: Ferruccio Benzoni, DormivegliaDormiveglia Ma taci per sempre non ripetermi che non questa è la vita dubitosa sempre a metà tra un temporale e una tenerezza. Lascia che a funestarmi sia un’iride con gli occhi verdeagro di lei incruditi e un torbido di marcescibili amicizie… Non so non importa se l’autunno con la sua larvalità arrubinata potrà…
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I poeti della domenica #437: Ferruccio Benzoni, Una domenica
Continua a leggere: I poeti della domenica #437: Ferruccio Benzoni, Una domenicaUna domenica Gli occhi turbati perennemente. Ma non solo questo ricordo una domenica amara né un volto. Luoghi se mai fulgenti – tutto quanto appartenne a imboscate tra costoni e schiarite… …Roussillon, Céreste la sua Francia per vallate e amnesie di verde, più dentro le controversie. E dunque perdonami il pianto e “avrebbe dovuto…
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Ferruccio Benzoni, In un febbraio
Continua a leggere: Ferruccio Benzoni, In un febbraioIn un febbraio Ma quella che tu chiami speranza . – timidamente mormorando – ci attraversa un’estate nel grido d’incorrisposte passioni… Nel freddo di un febbraio nel gelo, con tutta quella neve. È sepolto…
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L’angelo necessario. Nota su “La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo”
Continua a leggere: L’angelo necessario. Nota su “La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo”L’angelo necessario. Nota su La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo, volume curato da Sonia Caporossi (Marco Saya Edizioni, 2019) È un angelo necessario quello che emerge alla fine della lettura di questo “viaggio”, come correttamente viene sin dal titolo definita questa piccola antologia dello stilnovismo; e anche sulla scelta dell’aggettivo in luogo dell’etichetta…
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Daniela Scuncia, Poesie inedite
Continua a leggere: Daniela Scuncia, Poesie inediteUna piccola sequenza di versi frammentati e rimanere abbagliati dal «biancore della sclera»; ritrovare in questo biancora una lontana eco delle «toppe di inesistenza […] pronte a farsi movimento e luce» della sereniana La spiaggia. Anche questi versi di Daniela Scuncia «parleranno». Il lascito, l’eredità, il segno, l’impronta; la luce stessa che può venire da lontano…
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I poeti della domenica #430: Donata Doni, Il fiore della gaggìa
Continua a leggere: I poeti della domenica #430: Donata Doni, Il fiore della gaggìaIl fiore della gaggìa a Riù Ritorna come una goccia d’oro da un’infanzia perduta il fiore della gaggìa. Lo coglievi inebriata nel giardino dei tuoi anni lontani. Fioriva nelle serre con un sottile aroma che tracciava una scia per i sogni. Lo custodivi poi come un tesoro tra le pieghe di un fazzoletto. Ora…
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I poeti della domenica #429: Donata Doni, Giardino d’inverno
Continua a leggere: I poeti della domenica #429: Donata Doni, Giardino d’invernoGiardino d’inverno Sono i disegni crudi dei rami gli anni che mi ritrovano, nuda d’ogni promessa. Inaridito seme non germogli, non t’illude amor di vita. Cerchi nell’onda delle nevi, nel ritmico sopore delle cose il lampo vivo di due occhi fanciulli. Li sigillò la neve nel silenzio lungo degli anni. Restano quei disegni d’alberi…
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I poeti della domenica #428: Michelangelo Buonarroti, Se ’l foco al tutto nuove
Continua a leggere: I poeti della domenica #428: Michelangelo Buonarroti, Se ’l foco al tutto nuove13 . Se ’l foco al tutto nuoce, e me arde e non cuoce, non è mia molta, né sua men virtute, ch’io sol trovi salute, qual salamandra, là dove altri muore; né so chi in pace a tal martir m’ha volto. Da te medesma il volto, da me medesmo il core fatto non…
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I poeti della domenica #427: Michelangelo Buonarroti, Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo
Continua a leggere: I poeti della domenica #427: Michelangelo Buonarroti, Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo1 . Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo qual più sicuro è, che non sia men forte che ’l pianger e ’l pregar? E non m’aita. Amore e Crudeltà m’han posto il campo: l’un s’arma di pietà, l’altro di morte; questa n’ancide, e l’altra tien in vita. Così l’alma, impedita del mio morir,…
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I poeti della domenica #426: Narda Fattori, Non mettere malinconia dentro gli occhi
Continua a leggere: I poeti della domenica #426: Narda Fattori, Non mettere malinconia dentro gli occhiNon mettere malinconia dentro gli occhi Non mettere confini al pensiero ricorda i granelli d’oro caldi sotto i piedi l’Adriatico prima del carnaio era dune e tamerici su onde appena sorte era un gioco una giravolta una pista per palline di terracotta da soffiare una spiaggia da vivere un mare da osare. Non mettere…
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I poeti della domenica #425: Narda Fattori, Mai la civetta mi cantò il destino…
Continua a leggere: I poeti della domenica #425: Narda Fattori, Mai la civetta mi cantò il destino…Mai la civetta mi cantò il destino io rubo a mazzi i raggi di sole per scaldarmi sottopelle i giorni bui non ho visto il volto della nemica la sento a fianco attratta dai miei passi e non so quando mi farà lo sgambetto e saranno musica le note e le parole vuoti i…
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I poeti della domenica #414: Mario Luzi, Diana, risveglio
Continua a leggere: I poeti della domenica #414: Mario Luzi, Diana, risveglioDIANA, RISVEGLIO Il vento sparso luccica tra i fumi della pianura, il monte ride raro illuminandosi, escono barlumi dall’acqua, quale messaggio più caro? È tempo di levarsi su, di vivere puramente. Ecco vola negli specchi un sorriso, sui vetri aperti un brivido, torna un suono a confondere gli orecchi. E tu ilare accorri a…
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I poeti della domenica #413: Vittorio Sereni, Diana
Continua a leggere: I poeti della domenica #413: Vittorio Sereni, DianaDIANA Torna il tuo cielo d’un tempo sulle altane lombarde, in nuvole d’afa s’addensa e nei tuoi occhi esula ogni azzurro si raccoglie e riposa. Anche l’ora verrà della frescura col vento che si leva sulle darsene dei Navigli e il cielo che per le rive s’allontana. Torni anche tu, Diana tra i tavoli…