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Mattia Tarantino, Poesie da “L’età dell’uva”
Continua a leggere: Mattia Tarantino, Poesie da “L’età dell’uva”Vorrei conoscere il mondo dei morti,reclamarlo in una lingua senza storiache non abbia una grammatica, ma possaavverare tutto ciò che si pronuncia. Mi usano per parlare a chi è rimasto,vogliono che dica, rovesciandola,la parola che non hanno mai trovato. Non è difficile la formula del mondo. È questo cielo, un po’ di…
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Alessandro Agostinelli, “Il materiale fragile” (peQuod 2021)
Continua a leggere: Alessandro Agostinelli, “Il materiale fragile” (peQuod 2021)Alessandro Agostinelli, Il materiale fragilepeQuod 2021 La fragilità annunciata sin dal titolo di quest’ultima raccolta di Alessandro Agostinelli risiede tutta nell’elemento umano, nell’individuo e nel suo rapporto con il mondo, la vita, il tempo; meglio ancora: risiede nel condizionamento umano e nel bisogno di evadere da esso, secondo il proprio arbitrio.La strenua fedeltà alla sua…
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Dante 2021 #6: Dante, Firenze e Michelangelo
Continua a leggere: Dante 2021 #6: Dante, Firenze e MichelangeloDante muore a Ravenna settecento anni or sono, la notte tra il 13 e il 14 settembre 1321. Un anniversario importante, che su queste pagine non può passare inosservato. «Poetarum Silva» intende commemorarlo, il 14 di ogni mese, attraverso le pagine di autori che gli hanno reso omaggio, trasformandolo in personaggio della loro scrittura critica,…
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Omaggio a Giancarlo Majorino (1928-2021)
Continua a leggere: Omaggio a Giancarlo Majorino (1928-2021)La miopia Paragonato all’albero, all’uomo morto,paragonato alle bestie sei fortunato;onesto per necessitàvia dal giardino armoniosonell’universo che non ha più guidee un buco nero sotto.Baudelaire bisogna,tu che insegni l’onestà(vita e morte da vivere-morire), ridurrema oltre il tuo libro,libero in una stanza e per un uomo, le nostre«poesie caratteristiche» nel migliore dei casi(sei miope; hai gli…
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Lorenzo Mandalis, Verso dove
Continua a leggere: Lorenzo Mandalis, Verso doveCi si muove, ci si sposta, si va verso qualcosa, verso un luogo, un’idea, un approdo; la mobilità di una generazione alla ricerca di una stabilità, di un equilibrio, o di punti di riferimento che non scivolino, o che svaniscano tra le nebbie; ecco, questo raccontano le poesie di Lorenzo Mandalis finalmente raccolte in Verso…
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Per gli ottant’anni di Umberto Piersanti. Omaggio
Continua a leggere: Per gli ottant’anni di Umberto Piersanti. OmaggioFebbraio 1941 forse nevicava quel giornocome adesso,stroncava i gialliimpazienti favagellie nevicava forte nei Balcanidove il padre soldatonel suo lungo cappotto si rannicchia,autarchico e gelato,gelata la discesagiù per il Monte,lì passa la tua lettigamadre,in quattro la sorreggonoper l’ospedale tu scalci,hai frettad’uscire in mezzo al gelo,sai che la vitaè oltre quel tepore,altro non saie altro non…
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Alessandro Brusa, “L’amore dei lupi”
Continua a leggere: Alessandro Brusa, “L’amore dei lupi”Alessandro Brusa osa ogni volta di più; sposta in avanti l’oltraggio, lo scandalo nei confronti della poesia comunemente intesa. L’amore esibito nel corpo e non solo nell’anima è amore naturale, perciò scandalosamente non conforme alla morale dominante. E il bello è che a Brusa non importa nemmeno che lo sia; ciò che gli importa –…
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Memorie per l’oggi. Su “Campi d’ostinato amore” di Umberto Piersanti
Continua a leggere: Memorie per l’oggi. Su “Campi d’ostinato amore” di Umberto PiersantiUn giorno, al telefono, Umberto mi disse che lui conosce i fiori e le piante che numerosi compongono, più che un erbario, il giardino della sua poesia. Forse solo Pascoli conosceva ciò che nominava; Montale, no, al massimo ne aveva un’idea tutta letteraria che accompagnava il ricordo di avere veduto un fiore o una foglia.…
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Su “Opera incerta” di Anna Maria Curci
Continua a leggere: Su “Opera incerta” di Anna Maria CurciAnna Maria Curci, Opera incertaPostfazione di Francesca Del MoroEditrice L’arcolaio 2020 Di libro in libro, di verso in verso, Anna Maria Curci ha intessuto le trame di un fitto racconto sull’individuo, la percezione del suo essere parte della storia collettiva, del suo non essere escluso, estraneo a ciò che accade. Una narrazione che ha puntato…
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Raffaele Castelli Cornacchia, “La zona rossa”
Continua a leggere: Raffaele Castelli Cornacchia, “La zona rossa”Raffaele Castelli Cornacchia, La zona rossatranseuropa 2020 Ho letto la prima volta la nuova raccolta di poesie di Raffaele lo scorso agosto. A colpirmi subito è stato il peso specifico della testimonianza in poesia del vissuto durante la pandemia; un vissuto doloroso raccontato nei particolari. Quel vissuto che già si faceva monito e che ora,…