Non ho voglia di lasciarti questi tipi di giardino
da fine estate, questi parchi nel centro
che sono solo ortensie.
Non ho voglia di lasciarti le piste ciclabili−
pedonali, ancora questi parchi nel centro
che perdono in altalene.
Lo sai che è più che altro per te se non ne ho voglia
solo per te e per la santa figura che faresti
per come staresti meglio in altri posti
in altri modi. Lo sai
………………………………non moriremo democristiani
è bello poterselo dire e poi suona ancora bene
come una volta
non moriremo mai democristiani.
*
Ho la faccia uguale alle altre volte
i muscoli tirati, la pancia
la tartaruga rovesciata.
Ho la radio accesa
alle 4.45 di una mattina
di un giorno lavorativo
le ferie che si accumulano
te, più o meno qui.
Ho mal di testa
un grande mal di testa
e un clic che non arriva
lo stesso problema che affliggeva
un Paul Newman in vestaglia
durante un film che alla fine
finiva bene.
*
Non sei poi così bella come ho pensato non più che un minuto fa
non sei così lunga da non finire mai, sei solo quasi lunga
e io quasi quasi smetto.
Ricomincio con i fiori ma lo faccio in modo differente
come se tutti i cartelli dello stop
non volessero dire nient’altro che quello
e che quello bastasse.
Mi riprendo da qui e nemmeno ti tiro in mezzo
non te lo dico il segreto di tutte le vecchie canzoni tristi.
…
© Tomas Bassini