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Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr ARCA:FILOGRAMMI DELLA SEGNATURA CANTO II MHYR (CANTI DEL DESERTO E DELLE NAVIGAZIONI) I poemi dell’arca sono materiale di varia origine recuperati in miscellanee sparse, nei breviari dell’esodo Mhyr, dai poeti Balya come il nomade ‘Tvorets, Mriya, guerriero, nei “Canti degli astri e delle peregrinazioni”, in “Canzone del sogno”,…
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Giovanna Iorio, Succede nei paesi (a Natale)
Continua a leggere: Giovanna Iorio, Succede nei paesi (a Natale)Succede nei paesi (a Natale) Inediti di Giovanna Iorio Succede nei paesi che… – Ieri sera mi sentivo triste e ho fatto una zuppa di cipolle. – Nel senso che se ti sentivi allegra non la preparavi? – Nel senso che volevo piangere senza dare spiegazioni a nessuno. * – Dobbiamo cercare un bambolotto per…
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La Grande Mutazione, un racconto metafisico di Omar Suboh
Continua a leggere: La Grande Mutazione, un racconto metafisico di Omar SubohLa Grande Mutazione © Omar Suboh
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Giovanna Amato, Tartaruga
Continua a leggere: Giovanna Amato, TartarugaPer Consuelo(chi altri?) Poi corrono tutti da Tartaruga, quando c’è di mezzo una losca faccenda.Ci si immaginerebbe, da Tartaruga, che stia quieta sulla sedia a dondolo in veranda, un po’ scomoda sulla convessità del guscio, la pipa in bocca, sonnecchiante su un libro che non riesce a finire. Sarebbe un contegno quantomeno rassicurante al…
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Rosaria Di Donato, Inediti
Continua a leggere: Rosaria Di Donato, Ineditier zinale er zinale compagno de ‘na vita nun poi buttallo via com’acqua zozza già da l’asilo lo portamo addòsso poi crescenno cambia forma colore ma in millanta lavori ciaccompagna sarva l’abbito è quasi na divisa le mano te ce strusci pe pulille ce ‘nfili penne forbicette carammelle attrezzi tutto quello che vòi eppuro nun…
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Raffaele Calvanese, Ipocondria (racconto inedito)
Continua a leggere: Raffaele Calvanese, Ipocondria (racconto inedito)Ipocondria La sveglia è suonata al solito orario, quello di cui andiamo al lavoro. Il primo giorno di ferie che prendiamo da mesi è per fare degli esami di controllo. La nostra vita riassunta in una prescrizione medica. Controlli di routine dicono, ma uno ha sempre la paura che possa venir fuori qualcosa che non…
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Stefano Modeo, Inediti (Nota di F. Bajec)
Continua a leggere: Stefano Modeo, Inediti (Nota di F. Bajec)Stefano ModeoInediti Nota di Fabrizio Bajec Il Sud di Stefano Modeo somiglia tanto a quello che mi descrivevano i fuorisede all’università, o ancora prima, i ragazzi delle medie che avevano lasciato Taranto. Luoghi invivibili (mi assicuravano): un misto di degrado, solitudine e calore atroce. “Nulla si salva fuorché il mare. Almeno quello…”. Nelle poesie di…
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Franco Costantini, Inediti (Nota di F. Bajec)
Continua a leggere: Franco Costantini, Inediti (Nota di F. Bajec)Franco CostantiniInediti Nota di Fabrizio Bajec Tra le poesie più recenti che mi è dato di leggere, di questo giovane poeta italiano, ve n’è una i cui ultimi versi dicono: «perché lasciare un’isola non è mai facile/ e ritornare ancora meno;/ a precipizio i fondali la proteggono, il mare/ non ama i progetti e le…
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Valentina Ciurleo, Nel metro smarrito
Continua a leggere: Valentina Ciurleo, Nel metro smarritoNEL METRO SMARRITO Nell’ indifesa perditanella ripresa di respiroin questo affondo vitadal giro occhi allo scolpitoessere nudo marchiasangue. Questo senso immediatonel limite del lontanoapprendo nostalgia.In questa pura veritàaffondo pelle. Approva la mia inquietudinedallo stelo che non cammina.Nel primo doveSotto fa da base a sopra.Nella prima corsa al profumosentirò passi di germoglio. …
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Flavia Tomassini, Inediti 2021
Continua a leggere: Flavia Tomassini, Inediti 2021Sui tetti della città dimentico il bisogno d’amare ciò che scorgo ma non posso disporre nel mio immaginario: le cose mute le lascio tornare al loro anonimato – di chiese e statue. L’aurora mi precede – delle volte indifferente si desta senza avvisare. * Si fa giorno come si fa sera –…
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Francesco D’Angiò, Tre poesie inedite
Continua a leggere: Francesco D’Angiò, Tre poesie inediteIl passamano Del freddo che io sentonon ti rammaricare,a quest’ora è dolente anche il sole.Mi aggrappo ad un vecchio passamanoche conosce tutte le mie ossa,e vacillo quel che basta a ricordare una carezza.Erano i giorni agguantati,dove tu giungevi a sorprendermi di tenerezzasul sottile confinetra le promesse ed i fallimenti,nell’attesa di un continuo congedarsi.Avrei dovuto…
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Sergio Racanati, Tre poesie inedite
Continua a leggere: Sergio Racanati, Tre poesie inediteNON HO PIÙ NULLA DA DIRE un proliferare di opinionistidepositari di una qualche veritàaffastellano i cori umaniin solitaria connessione il visibile/invisibilenuovo– già consumato nella sua immagine –amico/nemicofa rabbrividire pureil Settimo Sigillo di Bergman determinazione semanticacristallizzata do parole– oggi più di ieri –sepolte sotto la cenere degli uliviuna Via Crucis sospesasospettaalteratariformulata non ho più nulla…
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Umberto Brunetti, Poesie inedite
Continua a leggere: Umberto Brunetti, Poesie inediteCome il Bamboccio Mi hai confuso con Pieter van Laer, detto il Bamboccio.Ho baffetti arricciati e il viso rotondo,è vero, ma sono meno malconcioe non mi terrificano artigli di mostro.Non farmi passare per quel che non sono.Ho paura di altro: sobbalzonel bagno di un bar quando il tuonodell’asciugamani elettrico mi coglie allo specchioda solo.…
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Michele Granzotto, L’intorno (poesie inedite)
Continua a leggere: Michele Granzotto, L’intorno (poesie inedite)come soldati e obiettori/motori urlanticosì gli intrepidi alberi, merci giàdistanti il rosso crespo e così il Pelmoe tutto il tum tum d’assestamentodell’io del Piave di qua di làva, e s’intona no col qui,ma col lì del tempo e passi di rombi il tuonoe passi di tombe il frastuonoe così d’incanto, mi perdona il cielo…
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Miro Gabriele, Sei poesie
Continua a leggere: Miro Gabriele, Sei poesieMiro GabrieleSei poesie da Le città antiche e altre poesieGinevra Bentivoglio Editoria 2014 BAR A CORSO BUENOS AIRES Solo per eludere un po’ di stanchezzain quel viaggio d’invernoil pallido mattino guardavo dagli argini della vetrinada lì ti scrivevo per un destino in comune impazientiparole d’amore (di mio padre in disparte leggevoil profilo l’attesa affettuosa…
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Una domenica inedita #30: Alessandro Monticelli, Cinque poesie inedite
Continua a leggere: Una domenica inedita #30: Alessandro Monticelli, Cinque poesie inediteCon la pubblicazione delle poesie inedite di Alessandro Monticelli, chiude la rubrica “Una domenica inedita”. Per trenta appuntamenti si è cercato di aprire una finestra sull’inedito; forse l’inedito inconsueto, meno – ma non poteva essere altrimenti – chiacchierato, o a portata di “like”. Sapersi fermareosare la tenerezzalasciarla entrareinondare e assorbire un frammento di…
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Una domenica inedita #29: Poesie di Giuseppe Settanni
Continua a leggere: Una domenica inedita #29: Poesie di Giuseppe Settannila ragnatela appesa al ramo del castagnoe i capelli genuflessi il passaggio è aperto masembra un varco sottiledove si passa solo al buio la bocca si è sciolta tempo fanei vigneti di mio nonnobruciati dalla fatica un invitoa cui ora non so più rispondere come giustificare la nostradisarticolazione? ci profondiamo in formalismici…
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Una domenica inedita #28: Canio Mancuso, Poesie da “Il riciclo secondo lo spazzino”
Continua a leggere: Una domenica inedita #28: Canio Mancuso, Poesie da “Il riciclo secondo lo spazzino”Il disegno stilizzato Non lo sospettavamo noi chedisegnavamo uomini di stanghela testa un cerchio, gli occhi duepunti, la bocca una u un po’ più larga.Lui gonfiava la stanga del troncoinseriva un cuore di precisioneaggiungeva alle mani le unghiei solchi invisibili dei polpastrelli.Disegnava davvero o ci provava.Noi altri gli alunni senza talentolo invidiavamo, il terzultimo…
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Una domenica inedita #27: Poesie di Gianmarco Gronchi
Continua a leggere: Una domenica inedita #27: Poesie di Gianmarco GronchiQuest’annodarsila cravatta è un gestoarcano;risale lentodal cretaceo. La lotta di dita e di setasi ripete dentro muri diversidentro mani diverse.Ma questo stesso nodoè mio,come fu di mio padreprima di me,di suo padreprima di lui. Questi nodi(che alla fine ci confondono)serrano il mio nomealla mia pelle. Per E.,che è come una sorella nei…