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PoEstate Silva: Renzo Favaron, Apollonia (un ricordo)
Continua a leggere: PoEstate Silva: Renzo Favaron, Apollonia (un ricordo)Economicamente parlando, Apollonia non aveva mai avuto bisogno di ricamare tovaglie e tovaglioli, ma così ingannava il tempo sin da quando la conoscevo. Erano passati più di vent’anni e né la radio né la televisione erano riuscite a scalfirla, a destare in lei la più piccola curiosità o attenzione. A dirla intera, credo che in…
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proSabato: Giovanni Comisso, Garzoni sorridenti
Continua a leggere: proSabato: Giovanni Comisso, Garzoni sorridentiNel negozio di alimentari la luce scendeva dall’alto, come nella grande vasca di un acquario. Mi servivano quattro fratelli, tre stavano al banco e il quarto alla cassa, tutti giovani e premurosi. Quella luce avrebbe dovuto fare risultare nitidi e lucenti i vasi di marmellata, i pacchi delle diverse qualità di pasta, i formaggi, i…
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proSabato, Gianni Rodari, La febbre mangina
Continua a leggere: proSabato, Gianni Rodari, La febbre manginaQuando la bambina è malata anche le sue bambole debbono ammalarsi per farle compagnia, il nonno le visita, prescrive le medicine del caso e fa loro moltissime iniezioni con una penna a sfera. – Questo bambino è malato, dottore. – Vediamo un po’. Eh sì, eh già. Mi pare che abbia una buona brontolite. –…
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proSabato: Luigi Cecchi, L’apocalisse, ancora
Continua a leggere: proSabato: Luigi Cecchi, L’apocalisse, ancoraL’apocalisse, ancora «Non mi abituerò mai a tutto questo.» Disse Helena mentre l’orizzonte si accendeva di una intensa luce bianca. Si voltò verso Valerio, per evitare di restare accecata dal bagliore. Valerio la stava già fissando, e i loro due sguardi si incrociarono ancora, come accadeva sempre, ogni volta che arrivavano le 18:39 del…
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proSabato: Grazia Deledda, Il mago
Continua a leggere: proSabato: Grazia Deledda, Il magoVivevano in fondo al villaggio, uno dei più forti e pittoreschi villaggi delle montagne del Logudoro, anzi la loro casetta nera e piccina era proprio l’ultima, e guardava giù per le chine, coperte di ginestre e di lentischi a grandi macchie. Filando ritta sulla porta, Saveria vedeva il mare in lontananza, nell’estremo orizzonte, confuso col…
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proSabato: Gianni Rodari, Brif, bruf, braf
Continua a leggere: proSabato: Gianni Rodari, Brif, bruf, brafDue bambini, nella pace del cortile, giocavano a inventare una lingua speciale per poter parlare tra loro senza far capire nulla agli altri. …– Brif, braf, – disse il primo. …– Braf, brof, – rispose il secondo. E scoppiarono a ridere. Su un balcone del primo piano c’era un vecchio buon signore a leggere il…
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proSabato: Gianni Rodari, Gli uomini di burro
Continua a leggere: proSabato: Gianni Rodari, Gli uomini di burro…Giovannino Perdigiorno, gran viaggiatore e famoso esploratore, capitò una volta nel paese degli uomini di burro. A stare al sole si squagliavano, dovevano vivere sempre al fresco, e abitavano in una città dove al posto delle case c’erano tanti frigoriferi. Giovannino passava per le strade e li vedeva affacciati ai finestrini dei loro frigoriferi, con…
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proSabato: Alberto Moravia, L’incosciente
Continua a leggere: proSabato: Alberto Moravia, L’incosciente…Quando si agisce è segno che ci si aveva pensato prima: l’azione è come il verde di certe piante che spunta appena sopra la terra, ma provate a tirare e vedrete che radici profonde. Quanto ci avrò pensato a scrivere quella lettera? Sei mesi, poiché erano giusto sei mesi che quel signore si era…
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proSabato: Giovanni Comisso, Rimpianto del tempo
Continua a leggere: proSabato: Giovanni Comisso, Rimpianto del tempo…Sono decisamente un conservatore. È stata per me una gioia memorabile, ritornando a Londra dopo parecchi anni, vedere che alla Stazione Vittoria mi aspettavano gli stessi tassì di allora; e fu lo stesso a Parigi con i conducenti invecchiati ingrassati al volante, che parevano essersi conformati alle dimensioni della piccola cabina. Provai anche gioia…
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proSabato: Virginia Woolf, Pensieri di pace durante un’incursione aerea
Continua a leggere: proSabato: Virginia Woolf, Pensieri di pace durante un’incursione aereaI tedeschi sono passati sopra questa casa ieri sera e la sera prima. Eccoli un’altra volta. È una strana esperienza, questa di stare sdraiata nel buio e ascoltare il ronzio di un calabrone che in qualsiasi momento può pungersi mortalmente. È un rumore che non permette di pensare freddamente e coerentemente alla pace. Eppure è…
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proSabato: Natalia Ginzburg, Con quale sguardo. Intervista (1981)
Continua a leggere: proSabato: Natalia Ginzburg, Con quale sguardo. Intervista (1981)a cura di Maria Maffei Una intervista confessione di Natalia Ginzburg: «…non ho né pubblicato, né scritto più, perché non sapevo con quale sguardo volevo vedere il mondo, se di uomo o di donna» Signora Ginzburg, perché non scrive più sui giornali? Ho scritto abbastanza regolarmente sui giornali per una decina d’anni; mi piaceva; ho…
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La fulgida libertà di Goliarda Sapienza e una ricerca lunga dieci anni
Continua a leggere: La fulgida libertà di Goliarda Sapienza e una ricerca lunga dieci anniCome ricordare una scrittrice amata nel giorno del suo compleanno? E soprattutto: come ricordarla a distanza di quasi dieci anni dall’inizio di un’appassionata ricerca attorno alla sua figura e alla sua opera? Era il 2011 quando iniziò l’impresa dell’indagine dentro e attorno a Goliarda Sapienza: da dopo la lettura de L’arte della gioia regalatomi da…
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Francis Scott Fitzgerald, da Primo maggio
Continua a leggere: Francis Scott Fitzgerald, da Primo maggio…Vi era stata una grande guerra combattuta e vinta e le vie della grande città del popolo conquistatore erano attraversate da archi trionfali e vivide di fiori bianchi, rossi e rosa lanciati dalla folla. Per tutte le lunghe giornate di primavera i soldati di ritorno avevano percorso incolonnati la via principale preceduti dallo strepito dei…
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Giorgio Bocca, Dalla montagna alle Langhe
Continua a leggere: Giorgio Bocca, Dalla montagna alle LangheReparti organici partigiani appartenenti alla I ed alla II Divisione Alpina «Giustizia e Libertà» hanno effettuato, nel periodo che corre dal 1° al 10 gennaio del ’45, un trasferimento dalle vallate alpine alle Langhe, attraversando per oltre cento chilometri la pianura presidiata dai nazifascisti. …Nelle poche righe che assumono la forma di bollettino militare sono…
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Gli Arcani Maggiori #21: IL MONDO (Parte seconda)
Continua a leggere: Gli Arcani Maggiori #21: IL MONDO (Parte seconda)Ventidue carte, ventidue racconti. Per ventidue settimane pescheremo insieme qualcosa di diverso per tema, lunghezza e stile, ascoltando solo le carte. Buona lettura con la seconda parte de Il Mondo, carta del tutto. [qui la parte prima] «Secondo me dovresti andare», mi disse E indicando il solito rifugio degli sceneggiatori di thriller senza idee, il condotto…
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Gli Arcani Maggiori #21: IL MONDO (parte prima)
Continua a leggere: Gli Arcani Maggiori #21: IL MONDO (parte prima)Ventidue carte, ventidue racconti. Per ventidue settimane pescheremo insieme qualcosa di diverso per tema, lunghezza e stile, ascoltando solo le carte. Buona lettura con la prima parte de Il Mondo, carta del tutto. L’albergo si sviluppava su tre piani, ed era un unico, triste rettangolo in cui i lunghissimi corridoi erano stati montati l’uno sopra l’altro,…
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L’ora di ricevimento, di Gianluca Spitaleri
Continua a leggere: L’ora di ricevimento, di Gianluca SpitaleriI I fuggitivi di Tangeri Da Tangeri, dallo scalo navale, si tenta la fuga verso la Spagna; alcuni provano a nascondersi dentro i camion che trasportano merci, altri provano a entrare da un tunnel dove scorre l’acqua piovana. Lì sotto c’è un passaggio in cui è possibile entrare e attaccarsi ai binari del treno che…
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Gli Arcani Maggiori #20: IL GIUDIZIO
Continua a leggere: Gli Arcani Maggiori #20: IL GIUDIZIOVentidue carte, ventidue racconti. Per ventidue settimane pescheremo insieme qualcosa di diverso per tema, lunghezza e stile, ascoltando solo le carte. Buona lettura con Il Giudizio, carta della nuova vita. Romerolago Diazi si sentiva spietatamente solo. Ma era comunque ed estremamente soddisfatto di sé. Non aveva fatto nulla, nella sua vita di maestro elementare,…
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Gli Arcani Maggiori #19: IL SOLE
Continua a leggere: Gli Arcani Maggiori #19: IL SOLEVentidue carte, ventidue racconti. Per ventidue settimane pescheremo insieme qualcosa di diverso per tema, lunghezza e stile, ascoltando solo le carte. Buona lettura con Il Sole, carta della vitalità. Una mattina di un’epoca lontana il tanuki che viveva dentro il legno dell’albero Irrenbosshu venne svegliato da un forte tramestio. Si fece largo fino all’occhio del tronco…
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Gli Arcani Maggiori #18: LA LUNA
Continua a leggere: Gli Arcani Maggiori #18: LA LUNAVentidue carte, ventidue racconti. Per ventidue settimane pescheremo insieme qualcosa di diverso per tema, lunghezza e stile, ascoltando solo le carte. Buona lettura con La Luna, carta della chiaroveggenza. Sono un animale da lavoro. Datemi responsabilità, scadenze, e ognuna di quelle piccole fibrillazioni che il mio incarico prevede (sono un insegnante, dovrei fornire al mondo…