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Cristina Polli, Quando fioriscono le tamerici (rec. di Mara Venuto)
Continua a leggere: Cristina Polli, Quando fioriscono le tamerici (rec. di Mara Venuto)Cristina Polli, Quando fioriscono le tamerici FusibiliaLibri 2020 Recensione di Mara Venuto La delicata veste grafica di Quando fioriscono le tamerici di Cristina Polli (FusibiliaLibri), un’edizione curatissima ed esteticamente pregevole, può trarre in inganno. La prevalenza del bianco e dei toni pastello, i piccoli fiori sbozzati in copertina, evocano un lirismo formale e un contenuto…
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Una domenica inedita #24: Mariano Ciarletta, Due poesie
Continua a leggere: Una domenica inedita #24: Mariano Ciarletta, Due poesieLa normalità ha due marchi rossisorride in un angolo invisibile.Il sinistro metallico e l’affannooltre queste tende c’è il mareil sudore versato, l’abbraccio.Posso tornare a vivere? Al chiaro di luna te la sei presaa un bivio dove una luce blu correun suono a onde passa e tornamelanconico straziante silenzio. © Mariano…
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Un poeta da scoprire: Pasquale Pinto. A cura di Stefano Modeo
Continua a leggere: Un poeta da scoprire: Pasquale Pinto. A cura di Stefano ModeoUn poeta da scoprire: Pasquale PintoA cura di Stefano Modeo Pasquale Pinto è nato a Taranto il 15 aprile del 1940. La sua prima pubblicazione è del 1971, Jonica; seguono In fondo ad ogni specchio nel 1976 e Il capo sull’agave nel 1979. Infine, dopo una lunga pausa, La terra di ferro nel 1992. Di…
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Giorgio Galli, Canzonacce
Continua a leggere: Giorgio Galli, CanzonacceGiorgio Galli, Canzonacce Delta3 2021 Quando visioni e passioni si incontrano, intrecciano i loro passi e fanno vibrare le loro corde, le Canzonacce di Giorgio Galli diventano, per prodigio (sembra così) e per sapienza (è così), veri e propri accadimenti, manifestazioni; rendono concretamente ciò che lo stesso autore, nel capitolo dedicato a Leóš Janáček nel…
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Alessandro Cannavale, poesie da “Il sarto dei piccoli strappi”
Continua a leggere: Alessandro Cannavale, poesie da “Il sarto dei piccoli strappi”Dobbiamo restare qui, solerti custodi di meraviglie: ho un segreto fragile sul dorso della mano, bisbigliato al cielo tra ali di farfalla: “io resto qui, come cosa posata e persa”. Il lavoro precario è tempo sospeso d’opere incompiute. Siamo le bestie che tingono il macello purpureo dei tramonti di fine estate. Forse cadono…
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Edoardo Zuccato, “Tèrman e ricord”. Nota di Fabrizio Bajec
Continua a leggere: Edoardo Zuccato, “Tèrman e ricord”. Nota di Fabrizio BajecEdoardo Zuccato, Tèrman e ricordelliot edizioni 2021 Credo di aver già scritto altrove, in un altro tempo, che il dialetto nella poesia italiana poteva dare una marcia in più ai poeti che lo praticano in modo assiduo. Come uno che ti porta una zolla di terra ancora incontaminata e ti chiede di annusare, di appurare…
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Lorenzo Cianchi, Poesie da “Il rumore dell’ultimo T-Rex”
Continua a leggere: Lorenzo Cianchi, Poesie da “Il rumore dell’ultimo T-Rex”Eravamo fermidavanti ai filtrigrandi come delle stanzedove si condensavanoi resti del pensiero che non riuscimmoa smaltire * La ferita accidentaleal medionon ha lasciato danni permanentiha inserito solouna punta di fastidiointermittentee duraturoper far sentireche non era tutto liscioche qualcosa poteva andare storto. Scomodocon il mio dito nella manocome una pennache ti potrebbe lasciaresenza inchiostro.…
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Umberto Piersanti, Campi d’ostinato amore (rec. di Daniele Piccini)
Continua a leggere: Umberto Piersanti, Campi d’ostinato amore (rec. di Daniele Piccini)Umberto Piersanti, Campi d’ostinato amore Quando penso a Umberto Piersanti, che conosco ormai da tanti anni, mi viene in mente il Saba cantato da Sereni in una poesia degli Strumenti umani: «Sempre di sé parlava ma come lui nessuno/ ho conosciuto che di sé parlando/ e ad altri vita chiedendo nel parlare/ altrettanta e tanta…
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Il demone dell’analogia #23: Stelle
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #23: Stelle«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia…