A te che hai gli occhi
azzurri
e i gesti lenti
e ti guardi le mani e non mi vedi
non restarmi vicina
non cercare
dalla sabbia calore
con quel gesto
che i miei sensi rallenta
e il mio sangue
trascina
in tramortite nostalgie.
Goliarda Sapienza, Ancestrale, La Vita Felice 2013