– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 18 marzo 2018 da redazionepoetarum
Al vecchio che gira la macina
una vena si spezza nella pupilla
e il serpe è vicino alla culla.
Confuso nella paglia e nella polvere
è il sandalo di un profeta ridicolo.
Non è vero che siamo in esilio.
Non è vero che torneremo in patria,
non è vero che piangeremo di gioia
dopo l’ultima svolta del cammino.
Non è vero che saremo perdonati.
Siedo a sera sul margine della foresta.
Le bestie selvagge e timide cercano acqua.
Guardo la grande diga che abbiamo costruita,
i lumi della centrale, l’aereo che scende,
la gente come me che ritorna alle case.
© da Franco Fortini, Una volta per sempre [1963], ora in Tutte le poesie, Mondadori, 2014
Categoria: fabio michieli, I poeti della domenica, novecento, poesia, poesia italiana, poetarumsilva, RubricheTag: Franco Fortini, I poeti della domenica, poesia italiana del Novecento, Tutte le poesie, Una volta per sempre
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