Di questa nascita
. riempio il tempo
. che io solo conosco
e incammino sulle
tue incertezze
quell’andare disperso
. per il mondo
in un pensiero
che resta sulla carne
. di punizione precoce
. siamo istanti
cui non compete verità
: per la morte che temi,
se di questo mondo rifiuti
. la libertà che lascia.
*
La vita è linea
di deciso passaggio
segna di rosso il sole –
. e stanco
appena sotto l’umore
che mi porto appresso
appunto a nuvola i pensieri
. che tengo dentro
: che non si lavi la distanza
cui appendo capillare battito.
*
Di questo corpo ho fatto testo
se del tuo corpo tengo il segno
che di quella nascita mi ha fatto.
da In tagli ripidi (nel corpo che abito in punta), Giulio Perrone Editore