– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 16 Maggio 2016 da gianni montieri
Milano, ultima
(a Giordano, che sa)
Eccola la mia città, di nuovo,
comparire istante dopo istante,
tetto dopo tetto, il giallo
smunto delle case di Lambrate,
le imposte un poco consumate.
Eccola insieme a quello che ricordo,
a quello che dimentico, prima un
ponte, poi un’intuizione, sapere
sotto al binario cosa passa, cosa
è passato, cosa – infine – passerà.
Eccola come in un piano
sequenza lungo il giusto, colori
mai uguali, un pensiero ampio,
un battito mancato sotto
al cuore, alle nove del mattino.
Eccola mentre si accosta
e mi riconosce e mi accoglie
un’altra volta, da vent’anni,
per poi sparire e lasciarmi
come tutti alle cose da fare.
*
© Gianni Montieri, Aprile 2016
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