– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 13 dicembre 2013 da Marco Annicchiarico
33
Quando il mare è calmo, una placida tavola azzurra nelle prime ore del pomeriggio, entro nell’acqua e inizio a nuotare guardando la riva. Arrivo fino alla prima boa, quella usata dai pescatori per indicare le reti, e poi mi giro per guardare l’orizzonte. In quella distesa azzurra infinita, lì dove non si tocca, dove non arriva nessuna voce e non distingui le isole, lì ti accorgi di quanto siamo fragili. Senza punti di riferimento, il movimento discontinuo delle onde sembra quasi farti ruotare su te stesso. Sembra quasi che certe onde arrivino da te pronte a portare via ogni pensiero. Tutto sembra durare un tempo infinito, fino a quando il vento non porta le parole dalla riva. In quel momento non resta altro che riprendere a nuotare, a dorso, guardando il cielo, quell’altra distesa infinita.
© Marco Annicchiarico
Leggi dal primo flashback – Leggi il flashback precedente – Leggi il flashback successivo
Categoria: Flashback 135, fotografia, Marco Annicchiarico, musica, poesia, poetarumsilva, racconto breve, RubricheTag: flashback 135, isole, marco annicchiarico, poetarum silva, racconto breve, rubrica, Sicilia
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
Commentaria