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Marco Ercolani, Destini minori (recensione di Luigi Cannillo)
Continua a leggere: Marco Ercolani, Destini minori (recensione di Luigi Cannillo)Marco Ercolani, Destini minori Il Canneto editore 2016 Destini minori si può considerare una galleria di personaggi, nomi e cognomi compresi. La serialità rende credibili le identità fittizie, inventate ma verosimili proprio perché rappresentano situazioni estreme: queste vanno a creare un sistema, credibile in ogni sua parte, composto da diversi nuclei pulsanti. Destini minori è…
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Nino Iacovella, La linea Gustav
Continua a leggere: Nino Iacovella, La linea GustavNino Iacovella, La linea Gustav Prefazione di Luigi Cannillo Il Leggio Libreria Editrice 2019 Anni fa, a Berlino nel giorno del cinquantesimo anniversario della costruzione del Muro, scrissi: «Se vuoi, dai voce alla storia». Con La linea Gustav Nino Iacovella non solo ha colto questo invito, ma lo ha sviluppato ampiamente, dando vita a un’opera che ruota…
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Hans Bender, Ritorno a casa
Continua a leggere: Hans Bender, Ritorno a casaHans Bender, Ritorno a casa Oggi, 28 maggio 2020, ricorre il quinto anniversario della morte di Hans Bender (1919 – 2015), poeta e prosatore poco noto al pubblico italiano e sempre molto attivo e vivace sulla scena letteraria tedesca (diresse per molti anni la rivista “Akzente”). Lo ricordiamo oggi con la traduzione di una…
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proSabato: Angelo Di Liberto, Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d’infanzia
Continua a leggere: proSabato: Angelo Di Liberto, Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d’infanziaAngelo Di Liberto, Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d’infanzia Giovanni l’aveva osservata per tutta la notte senza dormire. C’era una piccola nicchia, incuneata nel muro di fronte al suo letto. La coprivano un paio di tendine tirate e immobili, e le antine di vetro chiuse. Cosa fosse nascosto lì dentro, non era dato…
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proSabato: Giovanni Fasanella, Il puzzle Moro
Continua a leggere: proSabato: Giovanni Fasanella, Il puzzle MoroGiovanni Fasanella, Il puzzle Moro Ma, come pensavano Pecchioli e Violante e poi compresero anche i socialisti, esisteva qualcuno che aveva deciso sin dall’inizio quale sarebbe stata la sorte di Moro. E allora, perché sequestrarlo e riconsegnarlo morto dopo cinquantacinque giorni? Non sarebbe stato più semplice eliminarlo insieme alla scorta, in via Fani? Sono…
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Manolis Glezos nel ricordo di Helene Paraskeva
Continua a leggere: Manolis Glezos nel ricordo di Helene ParaskevaManolis Glezos(1922-2020) Avevo 10 anni quando mia madre mi raccontò di quel ragazzo che durante la guerra, nel 1941, si arrampicò sull’Acropoli, prese la bandiera del tiranno con la svastica, la gettò via e al posto suo innalzò la bandiera greca. Credetti a questo atto eroico, come credono i bambini. E la storia confermò.…
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proSabato: Arno Schmidt, da “I profughi”
Continua a leggere: proSabato: Arno Schmidt, da “I profughi”Pubblichiamo l’incipit di I profughi di Arno Schmidt oggi, 18 gennaio 2020, a 106 anni dalla nascita dell’autore. (la redazione) La luna precoce strisciava, rachiticamente curva, oltre il terrapieno della ferrovia; ancora una volta sazia di carne. Cespugli agghindati con un resto di pioggia fresca; e poter ricominciare a fumare. Una grassa nuvola puttana stiracchiò grigie…
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Dante Virgili: l’apologia dell’apocalisse e il rifiuto dell’umano – di Federico Zumpani
Continua a leggere: Dante Virgili: l’apologia dell’apocalisse e il rifiuto dell’umano – di Federico ZumpaniNon esiste progettualità nell’universo di Dante Virgili. La progressione di segni e immagini si dilata solo attraverso l’ossessione delle parole. Un torrente spinoso di pensieri travolge il ragionamento, lo umilia fino a ridurlo ad estrema demolizione di istinti, fino ad un baratro emotivo. La costituzione autodistruttiva che pervade l’autore non è dannazione, ma quasi una…
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Piazza Tienanmen 5 giugno 1989
Continua a leggere: Piazza Tienanmen 5 giugno 1989Piazza Tienanmen 5 giugno 1989 A quella porta della pace celeste bussa spesso il pensiero e a due umani che testimoni si fecero del nome a caro prezzo, come sempre avviene. Chissà dopo trent’anni dove sono – lui che schivava lui che saltellava – temerari di pace sulla terra soppressi oppressi chiusi in manicomio. Tu,…