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Note su “Tersa morte” di Mario Benedetti
Continua a leggere: Note su “Tersa morte” di Mario Benedettidi Luciano Mazziotta – “Morire e non c’è nulla vivere e non c’è nulla, mi toglie le parole.” – – Il nuovo libro di Mario Benedetti, Tersa morte (Mondadori 2013), sembra nascere da un rovesciamento prospettico del Dasein rilkiano. In effetti, a fronte dell’esserci dell’autore delle Elegie duinesi, benché si trattasse di uno “stare al…
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Andrea Inglese -Lettere alla reinserzione culturale del disoccupato
Continua a leggere: Andrea Inglese -Lettere alla reinserzione culturale del disoccupato[Leggendo la nuova raccolta di Andrea Inglese, Lettere alla reinserzione culturale del disoccupato (Italic Pequod 2013) ci si trova di fronte a due movimenti, uno di dispersione totale e un altro di concentrazione massima, equivalenti alla ripartizione della silloge in due sezioni: Le lettere alla reinserzione culturale del disoccupato e Le circostanze della frase. Il movimento…
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“Poesie della fine del mondo” di Antonio Delfini: dentro l’apocalisse
Continua a leggere: “Poesie della fine del mondo” di Antonio Delfini: dentro l’apocalissedi Luciano Mazziotta ◊ Si potrebbe definire il 2013 un anno di sintesi ed al contempo di coscienza, anche da parte delle grandi case editrici, di fine del Novecento. Tale consapevolezza si ravvede nella scelta di ripubblicare autori che hanno operato perlopiù nel secolo passato e che ancora continuano ad esercitare la loro influenza sulle…
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Ruggine di Marilena Renda: il purgatorio perenne
Continua a leggere: Ruggine di Marilena Renda: il purgatorio perennedi Luciano Mazziotta – – A partire dal Tiresia di Giuliano Mesa (2001), la scrittura poematica ha vissuto una rinascita nella letteratura italiana del nuovo secolo. Nell’arco di dieci anni si sono susseguiti, per fare solo alcuni esempi, Cefalonia di Luigi Ballerini (2005), Le api migratori di Andrea Raos (2007), Neon 80 di Livia Riviello (2007),…
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“Commiato da Andromeda” di Andrea Inglese: tra tradizione e divagazione
Continua a leggere: “Commiato da Andromeda” di Andrea Inglese: tra tradizione e divagazionedi Luciano Mazziotta La poesia liminare de La distrazione, silloge di Andrea Inglese pubblicata nel 2008, si apriva con un distico molto rilevante. “Non posso non raccontare la mia storia./ Chiamo questo: calamità autobiografica.” Il sintagma che più ci interessa è proprio l’ultimo, “calamità autobiografica”, in cui sembra appunto intravedersi la poetica anche futura dell’autore.…
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Oroscopatine sveltissime – traducendo Beckett
Continua a leggere: Oroscopatine sveltissime – traducendo Beckettdi Luciano Mazziotta _ _ Il Nume, il cui oracolo è a Delfi, non dice, non tace, ma manda segnali (Eraclito) – – – 1. si aggiungono dettagli su dettagli ma è meglio, sempre, stare saldi alla protesi, alla fine, al piano tariffario: non so cos’altro dirti, sagittario 2. vago farsi e disfarsi degli eventi:…
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Tempo di disgregazione – di Giorgia Romagnoli
Continua a leggere: Tempo di disgregazione – di Giorgia RomagnoliTempo di disgregazione di Giorgia Romagnoli– – – *– – C’è qualcosa che va in pezzi, in fumo. Frammenti di un vaso caduto a terra. Rumore continua a riecheggiare, lungo le vie, dentro le case, cose, Caos che rovina le cose, le vite. – – **– – Va in pezzi ma non ce ne accorgiamo.…
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Ripartizione della volta – poesie di Daniele Bellomi
Continua a leggere: Ripartizione della volta – poesie di Daniele BellomiRipartizione della Volta – poesie di Daniele Bellomi —— —— da nistagmi: tre movimenti degli occhi —— —— ABCDEFGHILMNOPQRl’immagine che si gradina, si sgrana, rimuove la sfocatura ABCDEFGHILMNOPQRnon vi serve a costruire:ABCDEFGFDosservate direttamente ABCDEFGHILdai vostri occhi il movimento accidentale,EDEil rumore casuale, ABCDEFoccidentale delle fibre, il reticoloABCDABCDEFGFGcolpevole, occhi e carne,ABCDEFGHILil montaggio finale ABCDEFche squassa via i…
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Alceo – Fr. 208a West (transduzione di Luciano Mazziotta)
Continua a leggere: Alceo – Fr. 208a West (transduzione di Luciano Mazziotta)Alceo – Fr. 208a West (transduzione di Luciano Mazziotta) all’Articolo 18 ed agli amici greci, chiamati terroristi da chi ogni giorno ci umilia disconosco la rivoluzione dei venti quell’una infatti di qua, quell’onda rivolta quell’altra, invece, di là. Noi nel mezzo, nel mare, sollevati con la nave nera (o la nera nave)…
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Classicismo compulsivo, cosologia ed epica condominiale – appunti di poetica (Luciano Mazziotta)
Continua a leggere: Classicismo compulsivo, cosologia ed epica condominiale – appunti di poetica (Luciano Mazziotta)Classicismo compulsivo, cosologia ed epica condominiale – appunti di poetica (Luciano Mazziotta) Nel De memoria et reminiscentia Arisotele sostiene che ogni prassi, ogni azione che compiamo resti “impressa”, quasi come un corpuscolo, nella nostra mente, trasformandosi col tempo in quell’epifenomeno chiamato “ricordo”. D’altra parte, famosa è la massima di Cartesio, secondo il quale “noi siamo…