-
proSabato: io Carla Lonzi – Diario
Continua a leggere: proSabato: io Carla Lonzi – Diario1972 1 nov. Sono seduta sul letto dell’hotel Principe a Firenze. Alle otto mi sono alzata e, da sola, sono andata in giro: era bellissimo sui lungarni, mattina limpida e sole caldo. Ieri Simone è venuto a casa con una scatola di cioccolatini e ha conosciuto mia madre: dopo esattamente nove anni che ho una…
-
Inediti di Beppe Costa
Continua a leggere: Inediti di Beppe Costac’era il cambio di stagione spostavo i pensieri fra panni pesanti improvviso il tuo profumo riempie la stanza ancora più improvviso accelera il battito stringo al viso un foulard azzurro dimenticato il cuore si ferma urla una sirena in corsa inverno posso solo pensarti come si guarda il mare in inverno quando…
-
I poeti della domenica #410: Nicanor Parra, Preguntas a la hora del té/Domande all’ora del tè
Continua a leggere: I poeti della domenica #410: Nicanor Parra, Preguntas a la hora del té/Domande all’ora del tèPREGUNTAS A LA HORA DEL TÉ Este señor desvaído parece Una figura de un museo de cera; Mira a través de los visillos rotos: Qué vale más, ¿el oro o la belleza?, ¿Vale más el arroyo que se mueve O la chépica fija a la ribera? A lo lejos se oye una campana Que…
-
I poeti della domenica #409: Nicanor Parra, Advertencia/Avvertenza
Continua a leggere: I poeti della domenica #409: Nicanor Parra, Advertencia/AvvertenzaADVERTENCIA Yo no permito que nadie me diga Que no comprende los antipoemas Todos deben reír a carcajadas. Para eso me rompo la cabeza Para llegar al alma del lector. Déjense de preguntas. En el lecho de muerte Cada uno se rasca con sus uñas. Además una cosa: Yo no tengo ningún inconveniente En…
-
proSabato: Milena Milani, Gatto matto
Continua a leggere: proSabato: Milena Milani, Gatto mattoOgni tanto vado a vedere se c’è Mucci. Ieri lo ritrovai su una pianta qui sotto, si era arrampicato tra le foglie e di lì guardava passare la gente. La pianta è una di quelle sempreverdi che stanno nelle cassette di legno; ce ne sono quattro, due di qua e due di là, ai lati…
-
Venezia Novecento: per un resoconto critico
Continua a leggere: Venezia Novecento: per un resoconto criticoVenezia Novecento: le voci di Paola Masino e Milena Milani Per un resoconto critico Occasioni come quelle del Convegno Venezia Novecento: le voci di Paola Masino e Milena Milani (Università Ca’ Foscari Venezia, 17-18 ottobre 2019) si rivelano propizie per ricostruire due profili di autrici, analizzate secondo diversi approcci scientifici. La giornata di studi, infatti,…
-
I poeti della domenica #407: Vladislav Chodasevič, L’acrobata
Continua a leggere: I poeti della domenica #407: Vladislav Chodasevič, L’acrobataL’ACROBATA Didascalia per una silhouette Da tetto a tetto il canapo è teso. Leggero e sicuro l’acrobata avanza. Nelle mani un’asta lo fa bilancia, la folla da giù alza il naso all’insù. Si piglia, bisbiglia: “Adesso cadrà!” – ciascuno con ansia attende qualcosa. A destra: una vecchia sbircia dalla finestra, a sinistra: un balordo…
-
proSabato: Milena Milani, Il cielo su di noi
Continua a leggere: proSabato: Milena Milani, Il cielo su di noi…Un pomeriggio, al mare, quando l’estate è finita e si è rimasti soli, sembra che il cielo sia lontano, non ha colore, addirittura una lastra inerte, che pesa su di noi sdraiati; gli alberi sulla collina risultano nello sfondo, sono pochissimi, sette, otto, con esili tronchi e una chioma larga, forse sono pini. …Hanno portato…
-
Bertolt Brecht, Il rogo dei libri/Die Bücherverbrennung
Continua a leggere: Bertolt Brecht, Il rogo dei libri/Die BücherverbrennungIl rogo dei libri Quando il regime ordinò che in pubblico fossero arsi i libri di contenuto malefico e per ogni dove furono i buoi costretti a trascinare ai roghi carri di libri, un poeta scoprì – uno di quelli al bando, uno dei meglio – l’elenco studiando degli inceneriti, sgomento, che i suoi…
-
O n d e – di Mirco Salvadori
Continua a leggere: O n d e – di Mirco SalvadoriEcco cos’erano quelle onde, quelle sciabolate d’acqua che colpivano i fianchi cocciuti della solida imbarcazione adibita a trasporto pubblico. I sommovimenti schiumanti che continuamente increspavano i canali da decenni preda della confusione, ecco cos’erano. Le osservava dal bordo del vaporetto e finalmente le riconosceva, onda dopo onda, schiuma infinita che si diffondeva nell’invisibilità della notte…