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Isgrò il cancellatore, Isgrò il concettuale, Isgrò il poeta (di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Isgrò il cancellatore, Isgrò il concettuale, Isgrò il poeta (di Giulia Bocchio)Isgrò il cancellatore, Isgrò il concettuale, Isgrò il poetaA cura di Giulia Bocchio L’origine della scrittura è il segno, la forma del pensiero che diviene linea, tratto, punto, sino a ramificarsi in lettera, lemma, frase e altre arzigogolate soluzioni in cui tutto si mescola, rinasce e sì, si cancella anche.Ma cancellare non significa per forza…
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Purché sanguini: riflessioni sulla poesia di Federico García Lorca – Di Giulia Bocchio
Continua a leggere: Purché sanguini: riflessioni sulla poesia di Federico García Lorca – Di Giulia BocchioCanta! Gemi! Canta!Basterebbe questo verso per riassumere l’intera produzione poetica di Federico García Lorca. Due voci verbali potenti, imperative, che ricordano il labile confine fra il dolore e il gaudio.La poesia di Lorca è una poesia di verità ma anche e soprattutto una poesia “umorale”, piena di quella bile, di quel sangue e di…
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Giulia Bocchio racconta “Gli undici” di Pierre Michon
Continua a leggere: Giulia Bocchio racconta “Gli undici” di Pierre MichonIl quadro che ci serviva: Gli undici di Pierre MichonA cura di Giulia Bocchio Un quadro.Un’ultima cena senza Cristo, seduti a tavola molti Giuda o piuttosto una serie di apostoli laici che in nome della libertà e della fratellanza non disdegneranno qualche testa da far saltare.L’ultima cena imbellettata a festa, ma piena di ombre che…
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Le vene somigliano alle radici di un albero: Lanny, la creatura di Max Porter (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Le vene somigliano alle radici di un albero: Lanny, la creatura di Max Porter (a cura di Giulia Bocchio)‘E mi sono vista mentre tutto iniziava. Una donna sul punto d’essere annientata. Che stava per venire riprogrammata come modello di fallimento e strazio. Sì certo, ho capito subito che qualcosa non andava’ Un bambino che scompare nel nulla non è mai un fatto naturale ma la natura ha sempre un suo ruolo, ce lo…
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Le venti giornate di Torino: l’inquietante romanzo dimenticato di De Maria
Continua a leggere: Le venti giornate di Torino: l’inquietante romanzo dimenticato di De MariaGiorgio De Maria, Le venti giornate di Torino Un inquietante romanzo dimenticato a cura di Giulia Bocchio Ho scoperto questo libro, Le venti giornate di Torino (edizione Frassinelli), di Giorgio De Maria, circa tre anni fa, fu un’agenzia letteraria a consigliarmelo.Stavano valutando il mio, di romanzo, e a un certo punto, la persona che gestiva la…
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‘Ampi Margini’ di Gianni Montieri (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: ‘Ampi Margini’ di Gianni Montieri (a cura di Giulia Bocchio)Le poesie sottostanti appartengono alla raccolta Ampi margini (LiberAria Editrice 2022) di Gianni Montieri, che ritorna su queste pagine da amico e da poeta, a raccontare di strade, calli e luoghi che hanno lasciato un’impronta nel mondo, restituendo a colui che scrive un moto che si fa verso da dedicare. Alcune di queste poesie sono…
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Libro del sangue – Intervista a Matteo Trevisani (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Libro del sangue – Intervista a Matteo Trevisani (a cura di Giulia Bocchio)Genealogia, sangue – molto sangue – un simbolismo moderno eppure radicato alla notte dei tempi, fedele alla buona Eva mitocondriale, un intreccio di vene, mostri marini, rituali: Libro del Sangue (Blu Atlantide 2021) di Matteo Trevisani è un sabba genetico, il DNA che lega insieme l’irrisolto, la supposizione, la speranza, la predestinazione, la morte. Se siamo…
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Moira Egan: Amore e morte (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Moira Egan: Amore e morte (a cura di Giulia Bocchio)Lasciami dire una cosa che tu non sai ma io so: una voce dentro di me mi mantiene immune dal tatto Moira Egan Amore e morte è il nuovo libro di poesie di Moira Egan nonché ultimo tassello di Controcielo, la collana di poesia di Tlon, che ha accolto in questi anni poeti come…
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L’assurda evidenza: dialogo con Francesco D’Isa (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: L’assurda evidenza: dialogo con Francesco D’Isa (a cura di Giulia Bocchio)Finché ho scoperto una medicina nel veleno dell’assurdo Francesco D’Isa In termini puramente estetici e sensoriali, provando a visualizzarlo in libreria o all’interno di una qualche biblioteca, L’assurda evidenza è un diario filosofico molto breve, sottile, scritto dal filosofo e artista visivo Francesco D’Isa e uscito per Tlon ormai da qualche settimana. Eppure, una volta…
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London voodoo: l’incubo lucido. Dialogo con Orso Tosco (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: London voodoo: l’incubo lucido. Dialogo con Orso Tosco (a cura di Giulia Bocchio)London voodoo, romanzo di Orso Tosco (minimum fax), è un libro radioattivo. A differenza del mito e della poesia qui nulla nasce vergine da un mare incontaminato, anzi, tutto sembra emergere piuttosto da una fogna verdastra solo per anticiparti un avvenire imminente e terrifico, come una cartolina beffarda che digrigna i denti e sembra dirti “Benvenuto al…