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L’angelo necessario. Nota su “La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo”
Continua a leggere: L’angelo necessario. Nota su “La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo”L’angelo necessario. Nota su La gentilezza dell’angelo. Viaggio antologico nello Stilnovismo, volume curato da Sonia Caporossi (Marco Saya Edizioni, 2019) È un angelo necessario quello che emerge alla fine della lettura di questo “viaggio”, come correttamente viene sin dal titolo definita questa piccola antologia dello stilnovismo; e anche sulla scelta dell’aggettivo in luogo dell’etichetta…
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Daniela Scuncia, Poesie inedite
Continua a leggere: Daniela Scuncia, Poesie inediteUna piccola sequenza di versi frammentati e rimanere abbagliati dal «biancore della sclera»; ritrovare in questo biancora una lontana eco delle «toppe di inesistenza […] pronte a farsi movimento e luce» della sereniana La spiaggia. Anche questi versi di Daniela Scuncia «parleranno». Il lascito, l’eredità, il segno, l’impronta; la luce stessa che può venire da lontano…
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I poeti della domenica #430: Donata Doni, Il fiore della gaggìa
Continua a leggere: I poeti della domenica #430: Donata Doni, Il fiore della gaggìaIl fiore della gaggìa a Riù Ritorna come una goccia d’oro da un’infanzia perduta il fiore della gaggìa. Lo coglievi inebriata nel giardino dei tuoi anni lontani. Fioriva nelle serre con un sottile aroma che tracciava una scia per i sogni. Lo custodivi poi come un tesoro tra le pieghe di un fazzoletto. Ora…
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I poeti della domenica #429: Donata Doni, Giardino d’inverno
Continua a leggere: I poeti della domenica #429: Donata Doni, Giardino d’invernoGiardino d’inverno Sono i disegni crudi dei rami gli anni che mi ritrovano, nuda d’ogni promessa. Inaridito seme non germogli, non t’illude amor di vita. Cerchi nell’onda delle nevi, nel ritmico sopore delle cose il lampo vivo di due occhi fanciulli. Li sigillò la neve nel silenzio lungo degli anni. Restano quei disegni d’alberi…
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I poeti della domenica #428: Michelangelo Buonarroti, Se ’l foco al tutto nuove
Continua a leggere: I poeti della domenica #428: Michelangelo Buonarroti, Se ’l foco al tutto nuove13 . Se ’l foco al tutto nuoce, e me arde e non cuoce, non è mia molta, né sua men virtute, ch’io sol trovi salute, qual salamandra, là dove altri muore; né so chi in pace a tal martir m’ha volto. Da te medesma il volto, da me medesmo il core fatto non…
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I poeti della domenica #427: Michelangelo Buonarroti, Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo
Continua a leggere: I poeti della domenica #427: Michelangelo Buonarroti, Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo1 . Il mio refugio e ’l mio ultimo scampo qual più sicuro è, che non sia men forte che ’l pianger e ’l pregar? E non m’aita. Amore e Crudeltà m’han posto il campo: l’un s’arma di pietà, l’altro di morte; questa n’ancide, e l’altra tien in vita. Così l’alma, impedita del mio morir,…
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I poeti della domenica #426: Narda Fattori, Non mettere malinconia dentro gli occhi
Continua a leggere: I poeti della domenica #426: Narda Fattori, Non mettere malinconia dentro gli occhiNon mettere malinconia dentro gli occhi Non mettere confini al pensiero ricorda i granelli d’oro caldi sotto i piedi l’Adriatico prima del carnaio era dune e tamerici su onde appena sorte era un gioco una giravolta una pista per palline di terracotta da soffiare una spiaggia da vivere un mare da osare. Non mettere…
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I poeti della domenica #425: Narda Fattori, Mai la civetta mi cantò il destino…
Continua a leggere: I poeti della domenica #425: Narda Fattori, Mai la civetta mi cantò il destino…Mai la civetta mi cantò il destino io rubo a mazzi i raggi di sole per scaldarmi sottopelle i giorni bui non ho visto il volto della nemica la sento a fianco attratta dai miei passi e non so quando mi farà lo sgambetto e saranno musica le note e le parole vuoti i…
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I poeti della domenica #414: Mario Luzi, Diana, risveglio
Continua a leggere: I poeti della domenica #414: Mario Luzi, Diana, risveglioDIANA, RISVEGLIO Il vento sparso luccica tra i fumi della pianura, il monte ride raro illuminandosi, escono barlumi dall’acqua, quale messaggio più caro? È tempo di levarsi su, di vivere puramente. Ecco vola negli specchi un sorriso, sui vetri aperti un brivido, torna un suono a confondere gli orecchi. E tu ilare accorri a…
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I poeti della domenica #413: Vittorio Sereni, Diana
Continua a leggere: I poeti della domenica #413: Vittorio Sereni, DianaDIANA Torna il tuo cielo d’un tempo sulle altane lombarde, in nuvole d’afa s’addensa e nei tuoi occhi esula ogni azzurro si raccoglie e riposa. Anche l’ora verrà della frescura col vento che si leva sulle darsene dei Navigli e il cielo che per le rive s’allontana. Torni anche tu, Diana tra i tavoli…