Nascevamo davvero, quelle nascite:
vertigini sul foglio a deformarne
l’ottuso orizzontale in un grido;
frane che la carta ha da subire.
Ora ogni parto è in coda alle urgenze:
è un fare e disfare ai bordi del vivere,
nelle piane di calma; ma accertata
la faglia, è paradosso – del costruirci.

