
XXIX
Da nulla che ero mi facesti dono
d’essere uno che ti guardava,
e te guardando nella mente me ammiro
e tanto mi piace essere te
che il distacco poco mi duole
.
© Libero de Libero da Eclisse 1936-1938, in Scempio e lusinga, Mondadori, 1972.
Selezione a cura dell’Associazione culturale “Libero de Libero”
www.associazionedelibero.com
