– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 12 agosto 2016 da redazionepoetarum
Come ogni anno faremo una piccola pausa estiva rispetto alla programmazione ordinaria, cercando di fare sempre una piccola cosa diversa per ogni estate; quest’anno dal 25/07 al 21/08 (con tre post al giorno) proporremo testi da libri che amiamo particolarmente, sperando di accompagnarvi in vacanza e di aiutarvi a sopportare meglio il caldo. La programmazione ordinaria ricomincerà lunedì 22/08 (la redazione).
Perché dormi, o contadino mio?
Guarda che la primavera è già nel cortile.
Guarda che i tuoi vicini
lavorano da lungo tempo.
Alzati, svegliati, sorgi,
guardati un po’:
chi eri? e chi sei?
E cosa possiedi?
Sull’aia: non un covone.
Nel granaio: non un chicco.
Sull’erba del cortile
può ruzzolare una palla.
Dalla dispensa il folletto di casa
con la scopa ha portato via le spazzature;
ed i cavalli per pagare i debiti
ha diviso tra i vicini…
E sotto la panca il baule
rovesciato giace;
e incurvatasi, l’isba
come una vecchietta se ne sta.
da Aleksej Vasil’evič Kol’cov, Poesie, Edizioni Fussi, 1953.
Categoria: (ri)letture, cultura, poesia, poetarumsilva, Un libro al giornoTag: Edizioni Fussi, Kol'cov, Poesia russa
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
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