– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 12 agosto 2016 da redazionepoetarum
Come ogni anno faremo una piccola pausa estiva rispetto alla programmazione ordinaria, cercando di fare sempre una piccola cosa diversa per ogni estate; quest’anno dal 25/07 al 21/08 (con tre post al giorno) proporremo testi da libri che amiamo particolarmente, sperando di accompagnarvi in vacanza e di aiutarvi a sopportare meglio il caldo. La programmazione ordinaria ricomincerà lunedì 22/08 (la redazione).
RIFLESSIONI DI UN CONTADINO (1837)
Sedendomi a tavola
mi dico:
come si fa a vivere nel mondo
solo soletto?
[Non ha il giovanotto
una giovane moglie,
non ha il giovanotto
un’amica fedele.
Non ha denaro,
non ha un angolino caldo,
non ha un aratro,
non ha un cavallo…]
Ma insieme alla povertà,
il babbo mi ha dato
un solo dono,
una forza erculea.
[Ma anche questa
l’amara miseria
in mezzo a gente estranea
l’ha consumata.]
Sedendomi a tavola
mi dico:
come si fa a vivere al mondo
solo soletto?
da Aleksej Vasil’evič Kol’cov, Poesie, Edizioni Fussi, 1953.
Categoria: (ri)letture, poesia, poetarumsilva, Un libro al giornoTag: Contadino, Kol'cov, Poesia russa, poetarum silva
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
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