– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 22 maggio 2016 da redazionepoetarum
La diversità che mi fece stupendo
e colorò di tinte disperate
una vita non mia, ancora mi fa
sordo ai comuni istinti, fuori dalla
funzione che rende gli uomini servi
e liberi. Morta anche la dolente
speranza di rientrarvi, sono solo,
per essa, coscienza.
E poiché il mondo non è più necessario
a me, io non sono più necessario.
Pier Paolo Pasolini, La diversità che mi fece stupendo, in Poesie inedite (1950-1951), in Le poesie, Milano, «I Meridiani» Mondadori (Milano, Garzanti, 1975).
Categoria: I poeti della domenica, letture, poesia, poesia italiana, poetarumsilva, RubricheTag: garzanti, I poeti della domenica, La diversità che mi fece stupendo, pasolini poesie, pasolini poesie inedite, Pier Paolo Pasolini, poesie inedite
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
Pingback: I poeti della domenica #73. Pier Paolo Pasolini, La diversità che mi fece stupendo – Paolo Ottaviani's Weblog