– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 18 Maggio 2016 da redazionepoetarum
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la ragazza attraversata dalla luce –
ombra
in forma di fulmine –
e tu faggio,
betulla nera,
la luce ti cola dalle mani
in forma di parole con metallo,
brunito ai bordi,
portato a incandescenza,
a oscurità: dirai e diranno,
ripetendo,
(mercurio vivo)
non avrai casa, è ora di andare,
sarà sempre,
la stessa ora fino all’ultima,
la casa –
comune ora – completamente aperta. Noi saremo
coperti dalle voci che ora parlano
di te, contro una porta
da dove s’intravede la distanza, un sì
di cielo o fiume, azzurro, verde-oscuro,
portando la corrente: lascia andare,
anche questa parola, brucerà con le altre
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© Laura Pugno
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