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Notturno Americano di Emidio Clementi. Recensione
Continua a leggere: Notturno Americano di Emidio Clementi. RecensioneNotturno Americano è una stanza stretta come un corridoio tra la 33esima e la 12esima Street; è uno “schifosissimo lavoro”; sono le strade lerce di New York o di Chicago percorse a stomaco vuoto, sotto l’effetto di allucinazioni, alla ricerca dell’ispirazione o del senso dei giorni. È un racconto a testa alta, altissima, che…
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Consigli di scrittura
Continua a leggere: Consigli di scritturaIn merito allo scrivere, allo scrivere poesia in particolare, Auden ebbe modo di esporre alcune verità indiscutibili, valide allora come ora.[1] Tra queste ne spicca una, semplice solo in apparenza, e riassumibile nel fatto che ciascun individuo, ai suoi occhi, appartenga a una classe composta di un solo membro. L’unicità, esemplificata così bene, sembrerebbe appunto…
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Su “Aforismi e Anacronismi” di Alfonso Berardinelli
Continua a leggere: Su “Aforismi e Anacronismi” di Alfonso BerardinelliNon è un catalogo ma una sorta di “piccolo manuale per il presente”, non un manifesto ma un utile repertorio, il volume Aforismi Anacronismi di Alfonso Berardinelli (nottetempo, 2015). È una guida per stimolare e potenziare da un lato l’attenzione attorno all’immediatezza di un genere, l’aforisma, e dall’altro per circoscrivere i limiti di una pratica,…
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Una frase lunga un libro #4: Iosif Brodskij – Fondamenta degli incurabili
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #4: Iosif Brodskij – Fondamenta degli incurabiliUna frase lunga un libro #4: Iosif Brodskij – Fondamenta degli incurabili – Adelphi (prima edizione 1991, ultima ristampa 2014) – traduzione di Gilberto Forti E giurai a me stesso che se mai fossi riuscito a tirarmi fuori dal mio impero, per prima cosa sarei venuto a Venezia, avrei affittato una camera al pianterreno…
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I giorni di Giovanna Rosadini
Continua a leggere: I giorni di Giovanna RosadiniInizio, ritorno, ombra, sono le parole portanti dell’ultimo libro di Giovanna Rosadini, Il numero completo dei giorni, edito da Aragno nel 2014. L’insieme delle poesie è un impasto veramente denso, e il meglio di questo impasto è nel momento in cui sa farsi canto, così marcato per molti tratti, perfettamente udibile. Una poesia, quella…
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Camminare nella luce. Su Umberto Bellintani (di Renzo Favaron)
Continua a leggere: Camminare nella luce. Su Umberto Bellintani (di Renzo Favaron)Camminare nella luce. Umberto Bellintani – Forse un viso tra mille (seguito dal carteggio con Primo Mazzolari). Passigli Poesia. «La poesia non matura nel verso ma nel cuore» scriveva Primo Mazzolari in una lettera indirizzata a Umberto Bellintani. Era l’agosto 1953, anno in cui usciva Forse un viso tra mille (del poeta di San Benedetto…
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L’osceno
Continua a leggere: L’oscenoPer i Greci, osceno era ciò che non si doveva mettere in scena, perché truculento, eccessivo agli occhi e quindi per la mente: stupri, ammazzamenti, violenze. In teatro poteva occuparsene tutt’al più il Coro, che sapeva riferire al pubblico con parole adeguate, volte a simbolizzare la ferocia di quanto avvenuto, appunto, fuori scena. La proiezione dell’antico…
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“Tradimenti. L’opera di Pinter tra contemporaneità e memoria” di Massimiliano Cappello
Continua a leggere: “Tradimenti. L’opera di Pinter tra contemporaneità e memoria” di Massimiliano CappelloTradimenti. L’opera di Pinter tra contemporaneità e memoria Esistono delle difficoltà necessarie a ogni incipit, soprattutto nell’approcciarsi criticamente a un testo: lo stabilirsi di una nozione di genere letterario al fine di dotare l’analisi dei giusti appigli, che risulta, nella maggior parte dei casi, un buco nell’acqua; l’approccio spesso troppo focalizzato sulla vicenda, che riduce tutto a una…
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Nota di Lettura a In (nessuna) Patagonia di Mariano Bàino
Continua a leggere: Nota di Lettura a In (nessuna) Patagonia di Mariano BàinoVia, in Patagonia! Solo che, lo sai, man mano che resti in un posto le cose e le persone si sbracano, si mettono a marcire e a puzzare appositamente per te. Leggendo In (nessuna) Patagonia, ad est dell’equatore, 2014, l’ultimo libro di Mariano Bàino, l’idea che mi sono fatto è che sia un’originale e sofferta…