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Raymond Carver a San Martino
Continua a leggere: Raymond Carver a San MartinoRaymond Carver a San Martino Scattare una fotografia da quassù con i capelli di Tess nell’inquadratura l’obliquo perpetuo dove crollano le mura. Una chiave, un foglio, un incipit con la parola mare e un altro di rinuncia per commozione, per sottrazione, trovare, intanto che accavalli le gambe sul muretto, l’aggettivo unico, il tempo e la…
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Adrienne Rich (Baltimora, 16 maggio 1929 – Santa Cruz, 27 marzo 2012): Due poesie
Continua a leggere: Adrienne Rich (Baltimora, 16 maggio 1929 – Santa Cruz, 27 marzo 2012): Due poesieFirst Thinghs I can’t name love now without naming its object– this the final measure of those flintsparkyes when one believed one’s flash innate. Today I swear only in the sun’s eye do I take fire (1961) Prime cose Non posso nominare l’amore ora senza nominare il suo oggetto- è questa l’ultima misura di quegli…
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Annalisa Macchia su “Vilipendio” di Gianmario Lucini
Continua a leggere: Annalisa Macchia su “Vilipendio” di Gianmario LuciniGianmario Lucini, Vilipendio, CFR Edizioni, 2014, pp. 88, € 10,00 . Mi brucia questa raccolta poetica tra le mani. Dopo il recente serpeggiare su internet della notizia sulla morte improvvisa di Gianmario Lucini, poeta, critico, editore di rara onestà e generosità, un senso di sbigottimento e incredulità non mi ha più lasciato. Mi mancherà maledettamente…
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“Ho desiderato che Maria morisse”: omaggio a Goliarda Sapienza
Continua a leggere: “Ho desiderato che Maria morisse”: omaggio a Goliarda SapienzaGoliarda Sapienza era nata il 10 maggio del 1924. Nel giorno della sua nascita, come redazione, la ricordiamo proponendo una sua pagine tratta dai racconti di Destino coatto (Empirìa, 2002; poi Einaudi, 2011, da dove si cita [p. 91]). Buon compleanno, Goliarda. * Ho desiderato che Maria morisse. L’ho desiderato o l’ho sognato? Forse l’ho sognato. L’ho vista…
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Eduardo Galeano – Un ricordo partendo da Splendori e miserie del gioco del calcio
Continua a leggere: Eduardo Galeano – Un ricordo partendo da Splendori e miserie del gioco del calcioEduardo Galeano: Montevideo, 3 settembre 1940 – Montevideo, 13 aprile 2015 La copertina arancione, un po’ sbiadita, sdrucita. Lo comprai su una bancarella in via Filzi, a Milano. Era parecchio usato, ma a pensarci bene quel libro aveva più senso un po’ rovinato che nuovo, aveva più senso, così come ha senso un campo di…
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Ricordando Günter Grass: l’incipit del romanzo “Il tamburo di latta”
Continua a leggere: Ricordando Günter Grass: l’incipit del romanzo “Il tamburo di latta”Günter Grass è morto a Lubecca, dove viveva, nella mattina di oggi, 13 aprile 2015. La redazione di Poetarum Silva lo ricorda riproponendo, nell’originale e nella traduzione italiana di Lia Secci, l’incipit del suo romanzo Il tamburo di latta. Zugegeben: ich bin Insasse einer Heil- und Pflegeanstalt, mein Pfleger beobachtet mich, läßt mich kaum aus…
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Mai più senza #10 – Speciale #2
Continua a leggere: Mai più senza #10 – Speciale #2Un secondo speciale che, come il primo, sta zitto perché a parlare sia solo l’autore. Un altro libro talmente assoluto da imporre di essere semplicemente lasciato a dire se stesso. Al declinare della notte, io cado spesso in un sonno leggero; e nei sogni incontro le medesime persone e la medesima città dei miei ricordi. Molti di…
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Alla cortese attenzione di Nikolaj Vasil’evič Gogol’
Continua a leggere: Alla cortese attenzione di Nikolaj Vasil’evič Gogol’Egregio Nikolaj Vasil’evič Gogol’, negli anni tra il 1845 e il 1852, nel corso di una vostra febbre spirituale che incontra il mio rispetto anche nelle sue forme più brutali, voi avete fatto e reiterato due cose di cui la storia letteraria a venire avrebbe sofferto non poco: rifiutare come fossero state forme di idolatria…
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28 febbraio 2015: dieci anni dopo. Per Mario Luzi
Continua a leggere: 28 febbraio 2015: dieci anni dopo. Per Mario LuziDevo averlo già detto, e quindi temo di ripetermi, ma non è facile condensare in poche righe la bellezza delle poesie di Mario Luzi. Potrebbe farlo solo un critico come Franco Fortini, ossia uno capace di ritrarre l’immensità con pochi cenni, lasciando percepire e riconoscere tutto il resto non accennato. Perciò, per ricordare Mario Luzi a…