Il dorso del corpo del tempo sia
il raccolto del nostro intrecciare. Rispettiamo
questa narrazione – slacciata e riallacciata
da stralci di noi nel cordone spaziale,
e riponiamo le armi. Ripuliamo il corso
della superficie che da cardini antichi ci sorregge
in questa carne del luogo, angolo senza destino.
*
L’armata che a valle ripiega
ci disarma dal cielo man mano,
e scaglia via la corona
per non cedere al loro ricatto.
Si consumi allora il tempo
della mia sigaretta stanca
con le beccate del tuo ventaglio.
*
Stringi in un doppio ingranaggio
la fortuna che mi sale dalle sponde
del cazzo, quando attracco nelle tue scaglie
innocenti.
E sorrisi di bimba mi stringano addosso
alla furia del ruggito cadente.
Un ruggito senza ombra che sorprende
la nebbia e genera al mattino in ogni sorsata
il dubbio del tramonto, la tramontana,
che non si arresta nei giorni dell’osso
e dell’orecchio.
*
Ogni pezzo del corpo una lettera
sparsa arresa accasciata come un lenzuolo
al mattino, per cercare a mani nude
un granello di sete che vinca la fame
e l’affanno.
Deserto scavato dove s’aggroviglia la notte
che scende e mi vive nella credenza.
Posso finalmente prendere una lettera
due tre sillaba aliena parola pronunciata
alle labbra, schiusa nei millimetri
delle stoccate del fulmine?
*
Sapevo che saremmo diventati due sposi. Sapevo
la discesa nell’arcobaleno
che si scuce dalla feritoia dei santi,
pensiero di menta e salsedine.
Non sapevo che saremmo volati dal letto
scrosciando a ogni parola
nel rombo dei ponti.
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© Gianni Ruscio, Proliferazioni, Eretica edizioni, 2017, pp. 74
Gianni Ruscio nasce a Roma il 7 dicembre 1984, dove vive tuttora. Ama Anna, Jago, il buon cibo, l’arrampicata e la vela. Pubblica il suo primo libro di poesie nel 2008, a 23 anni. Continua la sua ricerca e nel 2011 esce il canzoniere Nostra opera è mescolare intimità per le edizioni Tempo al Libro. Nel 2014 esce Hai bussato? per le edizioni Alter Ego, con prefazione di Roberto Gigliucci. Nel 2016 pubblica con la casa editrice Ensemble Respira, che si aggiudica una menzione al Premio Lorenzo Montano XXX edizione, e vince il premio di poesia italiana indetto dall’editrice Laura Capone. Interioranna, pubblicato dalla casa editrice Algra nel 2017, è la sua quinta pubblicazione, con prefazione di Gabriella Montanari. Il libro viene premiato con segnalazione al Premio Lorenzo Montano 2017. Proliferazioni, Eretica edizioni, è la sua sesta opera edita.