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Piero Simon Ostan: È così anche il nostro stare qui
Continua a leggere: Piero Simon Ostan: È così anche il nostro stare quiPiero Simon Ostan, È così anche il nostro stare qui, Edizioni Culturaglobale giardino L’erba come prato inglese fitta e ben tosata la nostra ci accontentiamo non sia troppo gialla alle erbacce rassegnati e i calcinacci che affiorano spesso i buchi da coprire. come eden difettoso è il nostro giardino e non sarà di nessun altro…
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Cristiano Poletti, tre poesie inedite (con una nota di Gianni Montieri)
Continua a leggere: Cristiano Poletti, tre poesie inedite (con una nota di Gianni Montieri). Suggestione e immagine …forse perché moltiplica e il giorno copia e nomina, così nel fuoco di un’origine la notte apre, riapre l’ora di un sogno e nell’ora una via, una secondaria, esistita mai e sempre, senza nome, di Padova. Vedi come scende nel giorno, scende su un infilarsi di statue e persone il secondario…
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Andrea Longega: Primo lustro
Continua a leggere: Andrea Longega: Primo lustroAndrea Longega, Primo lustro, Nervi edizioni, 2015 * Spesso il lavoro del poeta è paragonato, a volte giustamente a volte meno, a quello dell’artigiano; paragone che si potrebbe estendere anche a certi scrittori di racconti brevi. Il lavoro sul foglio, la scelta di ogni parola, la decisione di lasciarne fuori qualcuna. Riguardare il foglio, modificare ancora,…
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Una frase lunga un libro #19 – Véronique Ovaldé: La sorella cattiva
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #19 – Véronique Ovaldé: La sorella cattivaUna frase lunga un libro #19 – Véronique Ovaldé: La sorella cattiva, minimum fax, 2015 (traduzione di Lorenza Pieri); €15,00 – ebook € 6,99 * Eravamo dei giovani pieni di speranza ma alcuni di noi si sarebbero avvicinati alla morte mentre altri sarebbero andati all’estero, alcuni di noi si sarebbero sposati con persone incrociate una volta o…
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Miroslav Košuta: La casa (da La ragazza dal fiore pervinca)
Continua a leggere: Miroslav Košuta: La casa (da La ragazza dal fiore pervinca)Miroslav Košuta: La casa (da La ragazza dal fiore pervinca, Del vecchio editore, 2015 – traduzione di Tatjana Rojc ) * Hiša Vsaka hiša ima štiri stene in nebo. Vsaka hiša ima uro, ki meri noč, in črva, ki grizlja smrt v policah, v podu, v posteljni vabi z vonjem po znoju Vsaka hiša ima vrata,…
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Una frase lunga un libro #18 – Ugo Riccarelli: L’amore graffia il mondo
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #18 – Ugo Riccarelli: L’amore graffia il mondoUna frase lunga un libro #18 – Ugo Riccarelli: L’amore graffia il mondo, Mondadori, 2012. € 19,00 e-book 6,99 Delmo estrasse dal taschino l’orologio per controllare la puntualità del diretto che di lì a un minuto sarebbe dovuto sbucare dalla curva oltre la roggia, rompendo con il suo sferragliare l’incanto del galleggiare nella dolcezza di quella…
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Anna Maria Carpi: L’animato porto
Continua a leggere: Anna Maria Carpi: L’animato porto. Anna Maria Carpi: L’animato porto, La vita felice, 2015. €12,00 Scrissi qualche mese fa una nota di lettura intitolata Tutti passanti. La nota accompagnava due testi (allora inediti) di Anna Maria Carpi; testi poi inseriti ne L’animato porto, nuovo libro della poeta milanese. È questo il libro che proverò a raccontarvi oggi. In quella nota tentavo…
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Una frase lunga un libro #17 – Daniele Del Giudice: In questa luce
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #17 – Daniele Del Giudice: In questa luceUna frase lunga un libro #17 Daniele Del Giudice, In questa luce Einaudi 2013 «Eccomi qui, davanti al foglio bianco. Quante volte, dalla prima? Quante volte ancora, fino all’ultima? Non son balle, scrivere è difficile. Per tutti.» Quando si comincia la lettura di un libro di Daniele Del Giudice, si ha l’impressione che lo…
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Una frase lunga un libro #16 – Roberto Bolaño: Puttane assassine
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #16 – Roberto Bolaño: Puttane assassineUna frase lunga un libro #16 – Roberto Bolaño: Puttane assassine. Adelphi, 2015 – Traduzione di Ilide Carmignani. €18,00 – ebook €9,99 I suoi occhi erano, come dire, potenti. Fu quello l’aggettivo che mi venne in mente allora, un aggettivo che evidentemente non nasceva dall’impressione reale che i suoi occhi lasciavano nell’aria, sulla fronte di chi riceveva…