, ,

Siamo entrati nell’età matura del rinascimento psichedelico?: la guida pratica di Strassman, ‘Manuale di Psichedelia’(di Elena Cirioni)

 

 

A ottant’anni dalla celebre passeggiata in bicicletta di Albert Hoffman e di quello che fu il primo viaggio lisergico della storia dell’umanità, siamo entrati nell’età matura del rinascimento psichedelico.
Questi anni di riscoperta ci hanno dato un lunghissimo elenco di libri sugli psichedelici e sugli stati di coscienza modificati. Dopo l’entusiasmo iniziale viene spontaneo domandarsi: «Cosa sta succedendo? Siamo veramente dentro l’inizio di una riscoperta oppure è soltanto una delle tante mode culturali del nostro tempo?». Non abbiamo ancora risposte per queste domande, l’unica cosa da fare è approfittare del momento propizio per scoprire o riscoprire il grande potenziale che gli psichedelici hanno avuto nella storia e come potrebbero influire in maniera positiva sul nostro futuro.
Non si tratta solamente di una riflessione sull’uso lecito o non lecito di certe sostanze, ma è un ragionamento più complesso che coinvolge in maniera significativa anche chi non è mai stato interessato all’argomento, anche gli estranei al tema, per così dire.
La prima cosa da fare per analizzare le varie tematiche è informarsi e qui c’è un’ampia scelta, tanto da non sapere da dove iniziare. Occorre orientarsi, o almeno provarci. Un ottimo punto di partenza, per chi non conosce gli psichedelici, o è influenzato da una retorica ben nota, è questo libro: Manuale di Psichedelia. Una guida pratica per psicolocibina, Lsd, Ketamina, Mdma e Ayahuasca, scritto da Rick Strassman, edito in Italia dalla casa editrice Spazio Interiore.
Rick Strassman è uno degli psichiatri pionieri della riscoperta degli psichedelici. A partire dai primi anni Novanta riesce a ottenere dagli Stati Uniti il permesso per iniziare una ricerca sperimentale sulla DMT. Dopo più di vent’anni di divieti il buio intorno agli psichedelici inizia a schiarirsi. Da questi studi è nato uno dei libri fondamentali per la nuova era di rinascita: DMT La molecola dello spirito, in Italia pubblicato sempre dalla casa editrice Spazio Interiore. Con Manuale di psichedelia, Strassman traccia con la lucidità razionale dello scienziato la storia degli psichedelici, i loro effetti positivi e negativi dando delle chiare linee guida su come utilizzarli.
L’Ayahuasca, la mescalina, l’ibogaina, sono sostanze nate dalla natura e utilizzate dagli uomini da sempre a questi nel corso degli anni si sono aggiunti quelli sintetizzati dall’uomo: Lsd, la Ketamina e MDMA.
All’interno del manuale ogni sostanza viene analizzata a partire dal suo nome e su quello che fisicamente e emotivamente la sua assunzione reca all’organismo umano con lo scopo di minimizzare gli effetti negativi e accentuare quelli positivi.
Il lavoro di nomenclatura non è da sottovalutare, basti pensare a come la maggior parte di queste sostanze è stata chiamata per diverso tempo: allucinogeni. Una terminologia errata e dispregiativa che oggi per fortuna si tende a non usare più, si è tornati alla parola originale, psichedelico, coniata da un altro psichiatra pioniere della ricerca, Humphry Osmond, crasi di due parole greche, psyche e deloo (manifestare), letteralmente: manifestare la mente. Ecco il grande il grande potenziale degli psichedelici che Strassman non smette di sottolineare nel suo libro, riassumendo anni di ricerche scientifiche.

Rick Strassman

Lo psichiatra statunitense mostra anche la parte buia della medaglia, gli effetti negativi, psicosi e altri disturbi che possono insorgere da un uso sbagliato di queste sostanze. Come spiega nell’introduzione, non si tratta di schierarsi a favore o contro queste sostanze, ma di conoscerle, imparare a usare i loro potenziali, servirsi della nuova visione del mondo che offrono. Questo è il punto di svolta che potrebbe fornirci la chiave per un futuro diverso. Attuarlo nella nostra società non è facile, c’è bisogno di una vera e propria rivoluzione culturale e sociale che deve partire da nuove consapevolezze rispetto al nostro modo di vivere. Gli anni bui della psichedelia, l’abuso smodato, i divieti e la confusione che hanno generato devono essere un monito, errori da cui imparare per rispettare queste sostanze e i loro effetti, trattarle non come spauracchi o pozioni magiche, ma come doni collettivi per migliorare la nostra coscienza d’essere umani. La via d’accesso a questa svolta è aperta, sta a noi decidere se prenderla o meno.

Di Elena Cirioni

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: