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Su “Litanie dell’acqua” di Daniela Liviello
Continua a leggere: Su “Litanie dell’acqua” di Daniela LivielloI testi che leggiamo qui oggi sono tratti da Litanie dell’acqua (Lietocolle, 2012) di Daniela Liviello. La sua è da subito al nostro orecchio una poesia che ha molto a che fare con quell’etica della comprensibilità del Novecento che continua la linea che è stata di Bertolucci e di molti altri autori. Dice bene Stefano…
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Millimetri, Milo De Angelis. Una nota di lettura
Continua a leggere: Millimetri, Milo De Angelis. Una nota di letturaMillimetri di Milo De Angelis – Einaudi, 1983 (ripubblicato da Il Saggiatore nel 2013) − è un libro su cui sono tornato decine di volte a distanza di anni − la prima lettura risale a tredici anni fa, in corrispondenza della pubblicazione di Biografia sommaria − e che ha continuato a parlarmi in maniera sempre violenta…
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“Le cose sono due” di Francesco Targhetta. Recensione
Continua a leggere: “Le cose sono due” di Francesco Targhetta. RecensioneStampata in tiratura limitata nella collana Valigie Rosse, vincitrice del Premio Ciampi 2014 (come abbiamo annunciato qui), la nuova raccolta di Francesco Targhetta, Le cose sono due, ha come titolo un settenario. Un’inaugurazione, questa, con un verso principe della nostra tradizione che figura da subito a p. 10, nel secondo testo: «I giorni in cui…
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Sul silenzio
Continua a leggere: Sul silenzioLa parola è un signore dominante, secondo Gorgia.[1] Ma padrone ne è il silenzio, che è prima di ogni cosa, ed è il risvolto della parola. Infatti, «La parola rompe il silenzio. Ma lo fa anche apparire».[2] Si tratta di una rottura inevitabile, e inquietante. «Quando parli, è come se tutto il resto scomparisse: resta…
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Amy Kohn “PlexiLusso”. Recensione
Continua a leggere: Amy Kohn “PlexiLusso”. RecensioneAmy Kohn è una cantautrice imprevedibile e multiforme. Il suo stile è stato definito un pop moderno e sperimentale, orchestrale e «sofisticato» (lunakafe.com), senza dubbio trasfigurante, trasognato e irradiante, con riconoscibili riferimenti che si spostano verso altri generi: il rock, il jazz, la musica contemporanea e non solo. Dopo The Glass Laughs Back del 1999 e I’m in…
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Il manifesto degli attori anonimi di James Franco. Recensione
Continua a leggere: Il manifesto degli attori anonimi di James Franco. RecensioneMolti di noi sono entrati nel mestiere (amatori e professionisti) per fuggire alla realtà, ma di fatto la realtà è l’unico posto dove recitare. […] Ma cos’è la realtà? Analizza quello che gli Attori Anonimi chiamano il “vero sé”, in cosa consiste? Ci piace pensare che abbiamo a cuore valori e passioni, ma da dove…
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Cobain: Montage of Heck. Recensione
Continua a leggere: Cobain: Montage of Heck. RecensioneAbbiamo ascoltato quella musica in ogni dove e centinaia di volte, l’abbiamo fatta nostra quando ancora non sapevamo cosa ci stesse comunicando. Ci siamo adeguati a quello stile: la camicia di flanella, il capello lucido, i jeans strappati, un po’ larghi sul cavallo e sulla gamba; se non alla lettera, abbiamo almeno pensato di farlo.…
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Libera nos a Malo: le vicinanze di Luigi Meneghello. Nota di lettura di Renzo Favaron
Continua a leggere: Libera nos a Malo: le vicinanze di Luigi Meneghello. Nota di lettura di Renzo FavaronLibera nos a Malo: le vicinanze di Luigi Meneghello. Nota di lettura di Renzo Favaron . . Ci sono due strati nella personalità di un uomo: sopra, le ferite superficiali, in italiano, in francese, in latino; sotto, le ferite antiche che rimarginandosi hanno fatto queste croste delle parole in dialetto. Quando se ne tocca una…