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Flashback 135 – Ricordare
Continua a leggere: Flashback 135 – Ricordare51 Come se niente fosse, mia madre chiede ancora perché continuano a sbarcare in Sicilia; la guardo e solo adesso mi accorgo di quanto il volto somigli a quello di suo fratello. È già la quarta volta, oggi, che provo a spiegarle qual è la situazione in Siria; le parlo della guerra, dei soldi…
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da “Buonanotte occhi di Elsa” di Michele Ortore
Continua a leggere: da “Buonanotte occhi di Elsa” di Michele Ortoredi Michele Ortore . Blu steso nel letto, serenamente – L’alba ci disimpara, ci spreme come pula ponente, gatti dietro l’ellisse di una foglia. L’alba per circa quindici minuti è come un blu disteso su letti di strame e di ossessioni, che prima di salire le scale stringe, come un gioco di rime, la mano…
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Gabriel García Márquez (1927 – 2014) – una nuova solitudine
Continua a leggere: Gabriel García Márquez (1927 – 2014) – una nuova solitudineMolti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendìa si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che…
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Sei inediti di Sebastiano Aglieco
Continua a leggere: Sei inediti di Sebastiano AgliecoVERSO IL MONTE Le stagioni hanno i loro segni, i lenti aquiloni della terra. Saliremo verso il monte: i pioppi, le querce, due linee incomplete che tracciano una mano. Ci saranno i decori, dopo le stanze, i giochi appesi alle pareti per il nostro perdono. Ero lì, appena ieri, o forse non sono mai…
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Le cronache della Leda #10 – Le biciclette
Continua a leggere: Le cronache della Leda #10 – Le bicicletteLe cronache della Leda #10 – Le biciclette (a andrea pomella e marco rossari) Una volta hanno votato la cittadina dove vivo, paese come lo chiamo io, tra le dieci più ciclabili d’Italia. In piazza, nei negozi, per un mese o due non si era parlato d’altro. Quindi andare in bici era una cosa…
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Elisa Biagini – Da una crepa
Continua a leggere: Elisa Biagini – Da una crepaEsce oggi la nuova raccolta di Elisa Biagini e noi, per sua gentile concessione ne pubblichiamo un breve estratto. . * * * mi scrivo tra le crepe, nei nodi del legno, nella polvere sotto il tappeto: il buio, che aspetta d’entrare, s’aggruma d’occhiaie. . * * * come su foglio accartocciato che si liscia…
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Mai più senza #7 – Una storia in Danimarca
Continua a leggere: Mai più senza #7 – Una storia in Danimarca“Mai più senza” è una rubrica di recensioni che raccoglie libri celebri e non, italiani e stranieri, editi da più o meno tempo, in maniera apparentemente indistinta: “Mai più senza” è stata, infatti, l’esclamazione che la curatrice ha rivolto a uno scatolone di libri, qualche giorno dopo un trasloco. Questo l’unico criterio: la condivisione di…
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El Desdichado: l’eredità di Nerval
Continua a leggere: El Desdichado: l’eredità di Nerval. Je suis le Ténébreux, – le Veuf, – l’Inconsolé, Le Prince d’Aquitaine à la Tour abolie : Ma seule Étoile est morte, – et mon luth constellé Porte le Soleil noir de la Mélancolie. Dans la nuit du Tombeau, Toi qui m’as consolé, Rends-moi le Pausilippe et la mer d’Italie, La fleur qui plaisait tant à mon…
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Flashback 135 – Concia(ti)
Continua a leggere: Flashback 135 – Concia(ti)50 Viene Torino insieme alla sera. Poteva essere ottobre ma meglio sarebbe stato più avanti. Sentire l’inverno nel piatto e nei bicchieri e gli amici intorno. La concia di Marco è più gialla della mia, cosa che concede a lui qualcosa di più autunnale. Io mangio la mia polenta come se fosse già più freddo,…
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Matteo Telara – Amavamo farlo
Continua a leggere: Matteo Telara – Amavamo farloErano seduti a un tavolino rettangolare da quattro – due su di un lato e il terzo sull’altro – indossavano pantaloni di cotone scuro e camicie a maniche corte bianche. Tenevano le giacche ammassate sulla spalliera delle panche, una sull’altra. “Dobbiamo liberarcene” stava dicendo il meno grasso. Erano tutti e tre obesi . Avevano…