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PoEstate Silva #31: Cristina Polli, La sorte e oltre (inediti)
Continua a leggere: PoEstate Silva #31: Cristina Polli, La sorte e oltre (inediti)La sorte e oltre L’angelo mi riconobbe L’angelo mi riconobbe dal segno che mi aveva lasciato: graffi di una lotta arcana impressi sulla pelle. Tornò a chiamarmi e nel bagliore dell’attimo mi apparve Il margine e il dirupo lo stacco del volo e la vertigine. Sottopelle Come un volo di storni si dirada e…
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PoEstate Silva #30: Mario Campanino, da “L’angelo morto”
Continua a leggere: PoEstate Silva #30: Mario Campanino, da “L’angelo morto”I. Ho visto un angelo sul marcapiede in mezzo a tante irrilevanti cose come apparso all’improvviso ma non come una sorpresa o una cosa serbata né come un enigma apparso lì semplicemente come in un’epifania non di cosa violata. IV. Oltre il filo c’era il corpo afflosciato sul marciapiede solo un poco disteso come…
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PoEstate Silva #29: Fabrizio Bregoli, Da “Zero al quoto”
Continua a leggere: PoEstate Silva #29: Fabrizio Bregoli, Da “Zero al quoto”Ostello degli inguaribili Scartocciò foglia a foglia quel granturco come fosse la pergamena attorta d’una profezia, lo macinò chicco a chicco fino ad estrarne indenne la preziosa filigrana, l’essenza a colma maturità di quel sole. Questa la sua sapienza, il catechismo paziente della terra per anni a fendere zolle, strappare loglio e gramigne, scrutare il…
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PoEstate Silva #28: Luca Comoretto, da “Sternel”
Continua a leggere: PoEstate Silva #28: Luca Comoretto, da “Sternel”Quei dela mé età i sta lì, che i par neanca piombi. I discóre, pò i bée ‘n póco de vin e i deṡmentega o, pèṡo, i deventa òmeni sól cól fià e ‘l baṡo dela bala. Alóra sì che i parla volentiéri par ṡmagràr él tempo, tra ‘no sguardo anoià e l’altro, de…
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PoEstate Silva #27: Biagio Cepollaro, da “Al centro dell’inverno”
Continua a leggere: PoEstate Silva #27: Biagio Cepollaro, da “Al centro dell’inverno”da Tra i due lembi della notte il corpo sfoglia i decenni come fa per i petali della margherita ciò che sembrava il tempo lungo di una vita si conferma ora un battito di ciglia: prodigiosa è questa capacità della specie di ricordare e trasmettere. miracolosa è questa sua capacità di bellezza nel cuore di…
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PoEstate Silva #26: François Nédel Atèrre, tre inediti
Continua a leggere: PoEstate Silva #26: François Nédel Atèrre, tre ineditiA sera – il tempo nostro sfatto, andato – sarò l’odore delle sedie, il sole caduto sul terrazzo, il legno chiaro del tavolo da pranzo. Tutte cose lasciate senza colpa a qualcun altro, tagliole senza denti, dove il grano maturo si fa paglia, fondo al nido. Che strana fissità, sopra il terreno hanno…
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PoEstate Silva #25: Arundhathi Subramaniam, da “A una poesia non ancora nata”
Continua a leggere: PoEstate Silva #25: Arundhathi Subramaniam, da “A una poesia non ancora nata”For a Poem, Still Unborn Over tea we wonder why we write poetry. Ten people read it, anyway. Three are committed in advance to disliking it. Three feel a vague pang but have leaking taps and traffic jams to think about. Two like it and wouldn’t mind telling you so, but don’t know how.…
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PoEstate Silva #24: La Bologna dei fratelli Bertolucci
Continua a leggere: PoEstate Silva #24: La Bologna dei fratelli BertolucciIn occasione dei mondiali che si svolsero in Italia nel 1990 l’Istituto Luce, sotto il patrocinio del Ministero per il Turismo e lo Spettacolo, commissionò a dodici registi del calibro di Mauro Bolognini, Francesco Rosi, Mauro Soldati, Alberto Lattuada, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Michelangelo Antonioni, Ermanno Olmi, Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Gillo Pontecorvo, Lina Wertmüller e…
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PoEstate Silva #23: Lorenzo Pataro, da “Bruciare la sete”
Continua a leggere: PoEstate Silva #23: Lorenzo Pataro, da “Bruciare la sete”Icaro Un giorno di questi voleremo via come stormi di uccelli impauriti dai temporali. E se il sole brucerà le nostre ali, cadremo in mari senza fondali stringendoci le mani, liberandoci dai mali. Cassandra D’ora in poi prima d’ogni mia fatale catastrofe come Cassandra tu prevedimi sempre coi tuoi profetici baci. Perché se c’è…
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PoEstate Silva #21: Paolo Castronuovo, poesie da “L’insonnia dei corpi”
Continua a leggere: PoEstate Silva #21: Paolo Castronuovo, poesie da “L’insonnia dei corpi”L’insonnia è una foglia di borragine che plana nella gola e provoca apnea in un corpo impotente di letture, porno e televisione uno zombie si muove lungo le vie del bagno a distillare la vescica fino all’ultimo tremito si scosta le mutande dal perineo, fa zapping o con la luce pinza scrive su un…