Categoria: letteratura nordamericana
Pubblicato il 8 ottobre 2020
da redazionepoetarum
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Nell’occasione dell’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura 2020 a Louise Glück riproponiamo le traduzioni di Anna Maria Curci e Gianni Montieri di tre poesie tratte dalla raccolta Averno del 2006. The Night Migrations This is the moment when you see again the red… Continue Reading “Louise Glück, Premio Nobel per la Letteratura 2020. Rileggere tre poesie da “Averno””
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Categoria: Anna Maria Curci, letteratura nordamericana, poesia, poesia americana, poesia contemporanea, TraduzioniTag: Anna Maria Curci, Averno, gianni montieri, Letteratura americana, Louise Glück, poesia, poesia contemporanea, Premio Nobel 2020 per la Letteratura, Traduzioni
Pubblicato il 18 maggio 2020
da Davide Zizza
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In una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e… Continue Reading “Bustine di zucchero #42: Robert Lowell”
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Categoria: bustine di zucchero, Davide Zizza, letteratura nordamericana, poesia, poesia americana, redazione, RubricheTag: adrienne rich, bustine di zucchero, Caroline Blackwood, confessionalismo, Davide Zizza, Elizabeth Hardwick, Lo Specchio Mondadori, Parul Sehgal, Robert Lowell
Pubblicato il 7 aprile 2020
da redazionepoetarum
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Donald Antrim: La vita dopo e non solo «Quanto più sono ridicoli e, apparentemente, inverosimili, tanto più sono credibili e rispecchianti stati d’animo reali e veri». Una tale frase, frutto di una mera reazione più che di una riflessione, mi è venuta scorrendo… Continue Reading “Donald Antrim: La vita dopo e non solo (di Renzo Favaron)”
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Pubblicato il 16 marzo 2020
da Davide Zizza
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In una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e… Continue Reading “Bustine di zucchero #34: Edgar Lee Masters”
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Categoria: bustine di zucchero, Davide Zizza, letteratura nordamericana, novecento, poesia, poesia americana, redazione, RubricheTag: antologia di spoon river, bustine di zucchero, Cesare Pavese, Davide Zizza, edgar lee masters, einaudi, Einaudi editore, Fernanda Pivano, George Gray, Lewistown, Petersburg, poesia americana, tuttolibri
I Mio fratello era appena stato nominato Segretario del Territorio del Nevada – una carica tanto superba da concentrare in sé gli alti uffici di Tesoriere, Ispettore generale, Segretario di Stato e, in assenza del Governatore, sostituto del medesimo. Lo stipendio di milleottocento dollari… Continue Reading “proSabato: Mark Twain, da “In cerca di guai””
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Pubblicato il 28 novembre 2019
da giovannaamato
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La voce che sentite quando leggete in italiano alcuni libri di George Saunders, William T. Vollmann, Paul Auster, Edgar Allan Poe, Doris Lessing non è quella di Cristiana Mennella, perché il traduttore è grande quando sparisce nella misura della voce altrui. Ma a Cristiana… Continue Reading “La voce che (non) sentite: intervista a Cristiana Mennella”
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Categoria: articoli, Critica, cultura, Giovanna Amato, Interviste, letteratura anglosassone, letteratura nordamericana, letture, Linguaggio, Narrativa, redazione, romanzo, scrittureTag: Cristiana Mennella, feltrinelli, giovanna amato, lettre, linguaggio, minimum fax, prosa, romanzo, Saunders, traduzione, volpe 8. einadi
Pubblicato il 19 settembre 2019
da giovannaamato
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La via del ritorno dal Festlet è impervia, assai più impervia della via di andata. Innanzitutto perché il Festlet è appena finito, ed è quindi il momento più lontano dal successivo. In secondo luogo perché si è reduci da giornate in cui si è… Continue Reading “Festlet2019#6: Ghost track”
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Categoria: articoli, Attualità, Critica, critica letteraria, cultura, Festival, Giovanna Amato, letteratura anglosassone, letteratura nordamericana, Narrativa, presentazioni, prosa, romanzo, scrittureTag: dave eggers, einaudi, espiazione, festivaletteratura, festlet, giovanna amato, Ian McEwan, il cerchio, L'opera struggente di un formidabile genio, mantova, Marcello Fois, marina astrologo
Pubblicato il 6 settembre 2019
da giovannaamato
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Cominciamo dagli errori. Alla tenda Sordello, durante uno degli Accenti, abbiamo scoperto grazie a Massimiano Bucchi con errori di quale portata a volte si è costretti a convivere, e quanto epocali possano essere dei fallimenti. Ora guardo indietro alla mia vita e sostituisco talune… Continue Reading “Festivaletteratura2019 #3: live!”
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Categoria: articoli, Attualità, Critica, critica letteraria, eventi e reading, Festival, Giovanna Amato, incontri, letteratura nordamericana, Novità editoriali, presentazioni, prosa, redazione, romanzo, scrittureTag: distopia, festivaletteratura, festivaletteratura mantova, festlet, giovanna amato, il racconto dell'ancella, l'altra grace, margaret atwood
Pubblicato il 4 settembre 2019
da giovannaamato
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«Pure», dico dopo una scorsa rapida al programma. Per “pure” intendo: pure quest’anno. Pure quest’anno il Festivaletteratura è riuscito a leggermi nel pensiero. È che ho da poco comprato Opera struggente di un formidabile genio, e anche se non sono pazza di Eggers (sono… Continue Reading “Festivaletteratura2019 #1: Best Of”
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Categoria: Critica, critica letteraria, cultura, eventi e reading, Giovanna Amato, incontri, Letteratura italiana, letteratura nordamericana, letture, musica, musica classica, Narrativa, poesia, poesia italiana, poesia italiana contemporanea, presentazioni, redazione, romanzoTag: #Festlet, alberto angela, biancamaria frabotta, charlotte rampling, chiara valerio, festivaletteratura, festlet, giovanna amato, lady oscar, lella costa, mantova, mariangela gualtieri, michael cunningham, michela murgia, natalia aspesi, ruggito del coniglio, Tracy Chevalier
Pubblicato il 23 luglio 2019
da giovannaamato
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All’inizio si dà retta alla vulgata e si pensa che il colore più angosciante sia il nero. Poi qualcosa fa vacillare la certezza. La morte dietro la maschera è rossa. Il re, con il suo libro che uccide alla prima lettura, è giallo. La… Continue Reading “Variazioni bianche #6: bianco”
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Categoria: (ri)letture, articoli, Critica, critica letteraria, cultura, Giovanna Amato, letteratura anglosassone, letteratura nordamericana, letture, Narrativa, Ottocento, prosa, redazione, romanzoTag: adelphi, Bianco, Cesare Pavese, Classici, gattini, giovanna amato, hermann melville, letteratura nordamericana, letture, Moby Dick, riletture, romanzo, variazioni bianche
Pubblicato il 16 luglio 2019
da giovannaamato
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(tutte le citazioni da Moby Dick traduzione Cesare Pavese, Adelphi 1987) «Ora, siccome l’occupazione di stare sulle teste d’albero a terra e in mare è molto antica e interessante, diffondiamoci qui un tantino.» C’è in questo romanzo di vertiginose profondità marine qualche brusca virata in altezza,… Continue Reading “Variazioni bianche #5: testa da ponte”
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Categoria: (ri)letture, articoli, Critica, critica letteraria, cultura, Giovanna Amato, letteratura anglosassone, letteratura nordamericana, Narrativa, Ottocento, prosa, redazione, romanzo, RubricheTag: achab, adelphi, Cesare Pavese, hermann melville, letteratura, letture, Moby Dick, monologhi, riletture, variazioni bianche
Pubblicato il 14 maggio 2019
da giovannaamato
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Un quarto d’ora dopo il suo arrivo nella cittadina di A., la cittadina di A. è finita. Le è bastato il tragitto dalla stazione al bed&breakfast. La cittadina è di quelle che stanno alle loro piazzette principali come un acino d’uva sta ai suoi… Continue Reading “A. (tre recensioni senza recensione)”
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Categoria: (ri)letture, arte, articoli, Critica, critica letteraria, cultura, diaristica, Giovanna Amato, letteratura nordamericana, letture, Narrativa, recensioni, romanzo, scritture, viaggioTag: antonia byatt, einaudi, giovanna amato, hill house, katsuo hishiguro, Libri, quel che resta del giorno, ragnarok, recensione, shirley jackson, viaggi
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