-
Virgole di poesia – Seconda Stagione
Continua a leggere: Virgole di poesia – Seconda Stagioneal via la seconda stagione del programma radiofonico Virgole di Poesia a cura di Anna Toscano e Alessandra Trevisan tutti i mercoledì alle ore 22.00 su Radio Ca’ Foscari www.radiocafoscari.it Da mercoledì 7 dicembre, alle ore 22.00, andrà in onda la seconda stagione di Virgole di poesia, programma di cultura poetica di…
-
Capitoli della Commedia – Martino Baldi
Continua a leggere: Capitoli della Commedia – Martino BaldiPubblico qui alcuni estratti dal libro “Capitoli della commedia” di Martino Baldi, ed. Atelier 2005. Libro che ritengo attualissimo. dalla sezione : LATTINE TRENTADUE LATTINE I Ho trentadue lattine di birra gelata – “un classico” penso – nel mio frigorifero nuovo di nuova concezione ecorefrigerato via telefono da un provider del Tibet. Sono un uomo…
-
Anna Salvini: alcune poesie
Continua a leggere: Anna Salvini: alcune poesieOn Air La strada è sempre quella, il riso ancora da tagliare, il bosco a lato, i pioppi dalla radio Vasco, Jovanotti, Ligabue. (nell’ordine: 1 – Radio Deejay 2 – Virgin radio 3 – RTL 102.5 dopo non ricordo mentre guido cambio spesso) Oggi passa anche Battisti. Ottobre, così strano che io ti pensi ma…
-
Christa Wolf: marzo 1929 – dicembre 2011
Continua a leggere: Christa Wolf: marzo 1929 – dicembre 2011Oggi è, purtroppo, scomparsa all’età di ottantadue anni, la grandissima scrittrice Christa Wolf, in sua memoria e ricordo, postiamo dei piccoli frammenti da “Guasto (notizie di un giorno) e/o edizioni” uno dei suoi libri più belli la redazione **** “Un giorno, di cui non posso scrivere al presente. I ciliegi saranno fioriti. Io avrò evitato…
-
Giovanni Catalano – L’amico di Wigner
Continua a leggere: Giovanni Catalano – L’amico di WignerGiovanni Catalano – L’amico di Wigner – ed. Lampi di Stampa – 2011 “Allora resto a guardarti / come si guardano i cantieri. // Perché è nel sonno / che si costruiscono le case / i ricordi si fissano. // Noi no, se gli altri avranno / una distrazione, noi / dobbiamo sempre / dimostrare…
-
Saverio e tu cosa diresti?
Continua a leggere: Saverio e tu cosa diresti?Saverio e tu cosa diresti? Se ti ripenso, negli ultimi anni, steso a letto, sempre su un fianco, sempre lo stesso, la televisione accesa e d’inverno, la zazzera bianca (solo quella) che usciva da sotto le coperte. Ancora mi arrabbio, ma ormai poco, se penso al modo in cui rinunciasti a vivere. In fondo cos’era…
-
Solo 1500 n. 24 – Maluventu, Ruina e Toc
Continua a leggere: Solo 1500 n. 24 – Maluventu, Ruina e TocSolo 1500 n. 24 – Maluventu, Ruina e Toc Leggo un bell’articolo di Paolo Rumiz su La Repubblica di domenica 27/11. Rumiz compie un percorso, nemmeno tanto breve, nella Storia d’Italia. Lo fa attraverso le catastrofi: alluvioni, terremoti, frane, valanghe e così via. Ho trovato l’articolo molto interessante. La lezione è ovvia: non impariamo mai,…
-
Paolo Triulzi: Chirurgia estetica (racconto)
Continua a leggere: Paolo Triulzi: Chirurgia estetica (racconto)Chirurgia estetica. «Sei proprio sicura Marianna?». «Assolutamente sì!». «Questo sarebbe il quarto intervento…». «Lo so.». «Quello che mi chiedi oggi sarà più complicato di tutti gli altri…». «Conosco già i rischi». «Non preferiresti una bella taglia di reggiseno in più?». «No. Ho detto che voglio intervenire sul mento. Sono irremovibile.». «Ti rendi conto che per…
-
Solo 1500 n. 23: fotografie di un terremoto scattate da un bimbo di nove anni (23/11/1980)
Continua a leggere: Solo 1500 n. 23: fotografie di un terremoto scattate da un bimbo di nove anni (23/11/1980)Solo 1500 n. 23: fotografie di un terremoto scattate da un bimbo di nove anni (23/11/1980) Le immagini veloci nella mente. La prima: io e mio cugino che di pomeriggio dobbiamo andare a vedere un film di Bud Spencer “lo sceriffo extraterrestre”, all’ultimo momento non andiamo. Il cinema poi crollò. La seconda: io, mia sorella…
-
Facevamo servizio pubblico
Continua a leggere: Facevamo servizio pubblicoFACEVAMO SERVIZIO PUBBLICO Fu strano per un ragazzo di ventiquattro anni arrivare dalla provincia di Napoli a Milano. Arrivarci in gennaio con la nebbia, il freddo e tutti gli stereotipi piazzati lì davanti agli occhi e ai giacconi mai abbastanza pesanti. Era il 1996. L’anno, per me, delle prime sciarpe, la prima volta dei guanti.…