Categoria: Cristiano Poletti

  • Nepal, a tratti

      – In una nuvola di fumo pensavo e ripensavo all’odore dell’India, il Pasolini che avevo letto senza più ricordarlo… Non India, qui, ma Nepal: lingua di terra inarcata, scala appoggiata al muro himalayano, ponte per il cuore dell’Asia. — Svastiche, rovesciate rispetto a quella nazista o anche esattamente nello stesso verso. Lo spettro dell’esoterismo,…

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  • TRP, un giorno dopo: Mario Benedetti

    Treviglio, 25 maggio 2014 Queste sono alcune delle parole che Stefano Pini ha scritto, in accompagnamento ai testi che Mario Benedetti ha scelto di leggere: “L’incontro di oggi è nato, inconsapevolmente, una mattina d’inverno del 2008, quando presi in prestito in una biblioteca milanese Umana gloria, libro di Mario Benedetti edito nel 2004. Lo feci quasi per…

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  • TRP, un giorno dopo: Fabio Pusterla

      Treviglio, 24 maggio 2014 A Bob Dylan devo un grazie enorme. Lui, con la sua musica, è stato il primo richiamo alla poesia. Ho sentito uno spostamento, un trascinamento nel campo del ritmo – dice Fabio Pusterla – …poi il mio stupore quando seppi il suo vero nome, Robert Zimmerman, e il perché scelse presto…

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  • TREVIGLIOPOESIA 2014

    È l’ottavo anno di Trevigliopoesia, festival di poesia e videopoesia, organizzato dall’associazione Nuvole in Viaggio e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura di Treviglio (Bergamo). Inizierà domani, lunedì 19 maggio, presso l’Ariston multisala di via Montegrappa: un incontro speciale, fra cinema e poesia, con Franco Piavoli, regista de Il pianeta azzurro, Nostos e Poesie in 8mm. Il…

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  • La veglia del sonnambulo – nove inediti di Adelio Fusé

    TRAMONT’ALBA. Foto di A. F. . Nove inediti da La veglia del sonnambulo . . (5) da lento veloce ruoto di vedetta m’impernio nord sud est ovest inverto orario il senso e anti il mio cerchio mai conchiudo secondo estro mi divergo e svio finché sfrigola e si slarga l’occhio: raccatta fecciume e contorni che…

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  • Casa di Saba, con vista

      Malinconia amorosa del nostro cuore, come una cura secreta o un fervore solitario, più sempre intima e cara; per te un dolce pensiero ad un’amara rimembranza si sposa; discaccia il tedio che dentro ristagna, e poi tutta la vita t’accompagna. Malinconia amorosa nel giovane che siede dietro un banco, che vede (…) Malinconia amorosa…

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  • Dal canto loro

    Evocare, “chiamare fuori”, questo viene a dirci l’etimologia. Chiamare, ecco, o richiamare, qualcosa fuori di noi, che sia originario. Pensandoci, sembra di poter dire che all’origine si volga, sempre, il canto; alla fonte, una fonte perduta. Si canta ciò che, irrimediabilmente passato, si vorrebbe recuperare, condurre nuovamente a sé, ritrovare. Cantare, dunque, è come costruire…

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  • Pescando (per punti) nell’amarezza di Valerio Magrelli

    1. Iniziamo con il fumo. Leggo, a pagina 11, una poesia con dedica Per Stefano, distratto: Stefano sotto la doccia, la sigaretta accesa, dentro gli spogliatoi che fumano vapore tu fumi un altro fumo da quello dell’omino di fumo, un fumo d’acqua fumante mentre parli, e parli dell’altrove, e parli dell’altrove in cui fumi ignorando…

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  • Rileggendo gli Inviti superflui di Dino Buzzati

    Di questo si tratta, di ciò che manca; del difetto, da cui il tormento. Sventolata con tenerezza la bandiera dell’eros, ma subito ripiegata, con poche parole di abbandono – per bocca di chi per amore si annulla – vediamo il finale di Inviti superflui. Il racconto si spegne «dentro a una vita che ignoro»: parole…

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  • Léggere

    Come affondare, volontariamente. Immergersi per arrivare a scrutare il fondo, un fondo sondabile secondo dettami di piacere. Certo, confidando che dell’acqua permanga durante tutta l’esplorazione la trasparenza inizialmente solo intravista. E con la certezza di riemergere, s’intende. Forse, nel caso della poesia quest’avventura si compie in modo se possibile ancora più vertiginoso: lì infatti l’immersione…

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