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Anatomia dei Kleinkief: un’intervista a Thomas Zane
Continua a leggere: Anatomia dei Kleinkief: un’intervista a Thomas ZaneForse certe cose belle si comprendono con l’età e con un certo tipo di allenamento che chiamerei ‘training di consapevolezza’; ognuno compie il proprio, e il mio è contrassegnato dal ‘reverse’, che è anche la funzione di un pedale delay molto usato (ad esempio dai chitarristi) per ‘capovolgere’ il senso di ciò che si è…
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Dario Bellezza: poesie da Proclama sul fascino. Con una nota
Continua a leggere: Dario Bellezza: poesie da Proclama sul fascino. Con una notaSi chiude oggi, con il terzo appuntamento, un ciclo di post e letture in memoria di Dario Bellezza, che è mancato proprio il 31 marzo del 1996. Come per i precedenti, non si tratterà di una nota critica bensì varrà da introduzione alle liriche scelte, tratte da Proclama sul fascino, volume uscito postumo per Mondadori nel…
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«L’Italia che vorrei»: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Seconda parte
Continua a leggere: «L’Italia che vorrei»: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Seconda parteQuesto intervento segue e conclude quello pubblicato stamattina. «L’Italia che vorrei». Le Confessioni di Ippolito Nievo e Noi Credevamo di Anna Banti e Mario Martone: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Seconda parte © Alessandra Trevisan 3. Contro i ‘revisionismi’: la prospettiva novecentesca di Anna Banti Anna Banti[1] pubblica Noi Credevamo nel 1967, in…
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«L’Italia che vorrei»: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Parte Prima
Continua a leggere: «L’Italia che vorrei»: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Parte Prima«L’Italia che vorrei». Le Confessioni di Ippolito Nievo e Noi Credevamo di Anna Banti e Mario Martone: tre ‘Risorgimenti’ che si stringono la mano. Parte Prima © Alessandra Trevisan Ora se c’è una cosa amara, desolante è quella di capire all’ultimo momento che l’idea giusta era un’altra, un altro movimento. Moriamo per delle idee, va…
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Alcune poesie da Io: 1975-1982 di Dario Bellezza e una nota
Continua a leggere: Alcune poesie da Io: 1975-1982 di Dario Bellezza e una notaAnche oggi, come nel post già proposto il 25 febbraio, rendiamo omaggio a Dario Bellezza con alcune poesie tratte dal volume Io: 1975-1982, pubblicato da Mondadori nella collana Lo Specchio nel 1983; «Qui un sontuoso e a volte luttuoso artificio, un’ironica enfasi deformatrice <e amara>, una gravità stravolta agiscono e si compongono in suono, colore,…
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Dario Bellezza: alcune poesie da Libro d’amore. Una lettura
Continua a leggere: Dario Bellezza: alcune poesie da Libro d’amore. Una letturaOggi e nelle prossime settimane proporrò alcuni testi di Dario Bellezza (1944-1996), nell’intento di rileggere questa grande voce del secondo Novecento, di riscoprirne la limpidezza e l’esattezza ma anche alcune cifre della poetica. Le poesie scelte oggi provengono dal volume Libro d’amore; pubblicato dalla casa editrice Guanda nel 1982, nella collana diretta da Giovanni Raboni, raccoglie testi…
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Una piccola curvatura – di Chiara Tripaldi
Continua a leggere: Una piccola curvatura – di Chiara TripaldiUna piccola curvatura di Chiara Tripaldi Un cappotto rosso lungo fino quasi ai piedi di una giovane donna taglia diagonalmente il parco: raggiunge, con passo fermo, un uomo seduto su una panchina di fronte a un chiosco. Dell’uomo si vede solo il collo, leggermente robusto, con l’attaccatura dei capelli bassa da cui penzola il cappuccio…
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Il Jingle Jungle di Alessandra Carnaroli. Recensione di Martina Daraio
Continua a leggere: Il Jingle Jungle di Alessandra Carnaroli. Recensione di Martina DaraioPer Alessandra Carnaroli la poesia è un’operazione di “scrosto”: consiste, cioè, in quella «passione insana che dimostrano i bambini nel levarsi le croste dalle ferite, quel farsi male con piacere, per vedere cosa c’è sotto, per amor del Cicatrene». Pressoché priva di artifici retorici o di abbellimenti lirici, la sua ultima raccolta si propone allora…
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Insegnare, imparare, ascoltare, dire il silenzio
Continua a leggere: Insegnare, imparare, ascoltare, dire il silenzioTHE WORLD USED TO BE SILENT NOW IT HAS TOO MANY VOICES AND THE NOISE IS A CONSTANT DISTRACTION THEY MULTIPLY, INTENSIFY THEY WILL DIVERT YOUR ATTENTION TO WHAT’S CONVENIENT AND FORGET TO TELL YOU ABOUT YOURSELF WE LIVE IN AN AGE OF MANY STIMULATIONS IF YOU ARE FOCUSED YOU ARE HARDER TO REACH IF…