
Cento anni fa, oggi: il 5 marzo 1922 nasceva a Bologna Pier Paolo Pasolini.
L’estro, la lucidità, il tormento.
Di lui potremmo dire e scrivere pagine senza fine e senza volto, ma nel suo ricordo pubblichiamo qui le parole dell’amico e poeta Giorgio Caproni.
Dopo aver rifiutato un pubblico commento sulla morte di Pier Paolo Pasolini
Caro Pier Paolo,
il bene che ci volevamo
– lo sai – era puro.
E puro è il mio dolore.
Non voglio pubblicizzarlo.
Non voglio, per farmi bello,
fregiarmi della tua morte
come d’un fiore all’occhiello.
Pasolini
Quanto celeste, quanto
bianco, quanto
verdazzurro vedo
nel tuo nome uno e trino.
(da Giorgio Caproni, Tutte le poesie, Garzanti)