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John Ash – A cominciare dalle nuvole
Continua a leggere: John Ash – A cominciare dalle nuvoleJohn Ash (1948- ) è un poeta inglese, nato a Manchester. Quando poi si è trasferito in America è presto entrato in contatto con la scuola di New York (John Ashbery è quasi un suo omonimo). Hanno detto di lui: “John Ash could be the best English poet of his generation. Yet somehow it seems…
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“ciò che è stato”. Paul Celan: la poesia dopo Auschwitz (di Natàlia Castaldi)
Continua a leggere: “ciò che è stato”. Paul Celan: la poesia dopo Auschwitz (di Natàlia Castaldi)Quando Adorno scrisse «La critica della cultura si trova dinnanzi all’ultimo stadio di cultura e barbarie. Scrivere una poesia dopo Auschwitz è barbaro e ciò avvelena anche la stessa consapevolezza del perché è divenuto impossibile scrivere oggi poesie», non aveva ancora fatto i conti con la poetica di Paul Celan, con quel “ciò che è…
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Walt, dove sei?
Continua a leggere: Walt, dove sei?Al Presidente del Consiglio e all’Italia che la pensa allo stesso modo. Lascia ciò che chiami Io sospendersi nell’Altro Ti sorprenderà non riconoscere che te. L.B. To a Stranger Passing stranger! you do not know how longingly I look upon you, You must be he I was seeking, or she I was seeking, (it comes…
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Mark Strand: la metafisica dell’assenza – due poesie (post di natàlia castaldi)
Continua a leggere: Mark Strand: la metafisica dell’assenza – due poesie (post di natàlia castaldi)Mark Strand Moon, Mark Strand Open the book of evening to the page where the moon, always the moon appears between two clouds, moving so slowly that hours will seem to have passed before you reach the next page where the moon, now brighter, lowers a path to lead you away from what you have…
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Ubriacatevi (Charles Baudelaire)
Continua a leggere: Ubriacatevi (Charles Baudelaire)Ubriacatevi Bisogna essere sempre ubriachi. Tutto sta in questo: è l’unico problema. Per non sentire l’orribile fardello del tempo. Del tempo che rompe le vostre spalle e vi inclina verso la terra, bisogna che vi ubriachiate senza tregua. Ma di che? Di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro. Ma ubriacatevi. E se…
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Oltre l’ombra del peccato: Ana Rossetti (post di Natàlia Castaldi)
Continua a leggere: Oltre l’ombra del peccato: Ana Rossetti (post di Natàlia Castaldi)“Per festeggiare la nascita di Afrodite, gli dei tennero un banchetto, durante il quale il dio Pòros (Abbondanza) si ubriacò e cadde addormentato. Mentre si trovava inerme in questo stato, Penìa (Povertà) lo sedusse e concepì Eros. In quanto figlio di Povertà, Eros non possiede né scarpe, né casa, dorme sulla nuda terra sotto le…
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Charles Simic – due poesie (post di natàlia castaldi)
Continua a leggere: Charles Simic – due poesie (post di natàlia castaldi)La meraviglia della quotidianità che si fa arte, bagliore di conoscenza e comprensione come per un bambino la fantasia che nasce dalla pura osservazione del mondo ancora da scoprire. Charles Simic rende poesia la trivialità dei gesti coniugali, dei rumori più comuni e degli umori vitali. Osservazione e penetrazione di fatti e gesti che…
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Kenneth Koch – L’acqua che bolle
Continua a leggere: Kenneth Koch – L’acqua che bolleSignificativo questo “The Boiling Water” tratto da “The Burning Mystery of Anna in 1951” (1979) di cui ho tentato una mia traduzione. Giovanni Catalano.