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In quella parte di te che credevi blindata: Criogenia, Giselle Lucía Navarro (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: In quella parte di te che credevi blindata: Criogenia, Giselle Lucía Navarro (di Annachiara Atzei)Un proiettile. Un proiettile può cambiare per sempre il destino di una persona. Colpisce privando di ogni facoltà. Ferisce a morte. In Criogenia, la raccolta di poesie di Giselle Lucía Navarro pubblicata per Ensemble, si ricostruisce una vita a partire da una ferita mortale attraverso l’espediente letterario della ibernazione di un corpo. La possibilità di crioconservazione dell’essere umano dopo…
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Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr : canti nei quali perdersi (di Danilo V Paris)Le rotte di Janama e il destino dei Mhyr ARCA:FILOGRAMMI DELLA SEGNATURA CANTO II MHYR (CANTI DEL DESERTO E DELLE NAVIGAZIONI) I poemi dell’arca sono materiale di varia origine recuperati in miscellanee sparse, nei breviari dell’esodo Mhyr, dai poeti Balya come il nomade ‘Tvorets, Mriya, guerriero, nei “Canti degli astri e delle peregrinazioni”, in “Canzone del sogno”,…
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Il demone dell’analogia #74: Incontrarsi e dirsi addio
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #74: Incontrarsi e dirsi addio«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia frecce, bagliori di…
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È possibile progettare un futuro sostenibile? La ricerca di Steven Umbrello (di Omar Suboh)
Continua a leggere: È possibile progettare un futuro sostenibile? La ricerca di Steven Umbrello (di Omar Suboh)Se, come scrive Kant nella Critica della ragion pratica, ai fini di una progettazione tecnologica che tenga in conto la legge morale – o immaginazione, come nella formulazione di B. Friedman e D.G. Hendry in Value sensitive design: Shaping Technology with moral imagination –, ognuno deve agire in modo che la massima che regola…
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Scrittura e annientamento del sé: ‘Decreazione’, Anne Carson (di Maria Teresa Rovitto)
Continua a leggere: Scrittura e annientamento del sé: ‘Decreazione’, Anne Carson (di Maria Teresa Rovitto)Nella raccolta di saggi e testi lirici Decreazione (Utopia Editore, traduzione di Patrizio Ceccagnoli, marzo 2023), dove troviamo le ibridazioni formali e stilistiche caratteristiche della sua opera, l’io narrativo di Carson si assottiglia per dare maggiore spazio alla riflessione filosofica e alla composizione poetica. La raccolta contiene versi sull’amore filiale, saggi, tra cui un elogio…
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La familiarità della disperazione nel Kentucky di Chris Offutt (di Alice Pisu)
Continua a leggere: La familiarità della disperazione nel Kentucky di Chris Offutt (di Alice Pisu)“La cosa più preziosa che ho sono un paio di stivali da cowboy di pelle di struzzo accanto al letto. Quel poco che ho me lo tengo vicino perché questa casa non mi convince”. Nel racconto che apre Di seconda mano (trad. Roberto Serrai, minimum fax), Chris Offutt usa la prospettiva di una trentenne che mette…
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Il demone dell’analogia #73: Lilith
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #73: Lilith«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia frecce, bagliori di…
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La monologa – Un racconto di Giacomo Cavaliere
Continua a leggere: La monologa – Un racconto di Giacomo CavaliereChiude le porte quando la supplico di spalancarle, quasi non sentisse, come se tapparsi le orecchie potesse davvero isolarla da una voce che proviene da dentro. Come un rutto. Ogni mese. Nessuno mi ha insegnato a parlare pulito, a modo, non è mio compito, ma non capirmi significa non accettare qualcosa che non è possibile contraddire a…
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Illusioni ritrovate: ‘La parte della memoria’, l’esordio di Stefania Marongiu (una rubrica a cura di Omar Suboh)
Continua a leggere: Illusioni ritrovate: ‘La parte della memoria’, l’esordio di Stefania Marongiu (una rubrica a cura di Omar Suboh)In un panorama editoriale saturo di pubblicazioni, che per eccesso di titoli in uscita rischiano di soffocare la qualità a discapito della quantità, esistono ancora isole felici. Scritture radicali, che non hanno paura di guardare in faccia l’abisso, e che si consegnano volentieri agli artigli dei propri demoni: perché la scrittura non è mai terapeutica,…
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La roulotte è un luogo solitario: ‘Felipe’, un racconto di Marco Pianti
Continua a leggere: La roulotte è un luogo solitario: ‘Felipe’, un racconto di Marco PiantiErano le undici, quando abbiamo deciso di fermarci a mangiare, Ribeiro ha svoltato e ci siamo diretti verso un paese costiero. All’orizzonte è apparso il mare, una sconfinata pianura azzurra disseminata di scogli e isolotti. Nel paesino c’era un porto molto trafficato, i traghetti collegavano le isole dell’arcipelago. Abbiamo scelto un bar a caso e ci siamo seduti a bere…
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Restano allegre lallazioni, grida cristalline lanciate in alto: i ‘Luoghi sospesi’ di Annamaria Ferramosca (a cura di Giuseppe Martella)
Continua a leggere: Restano allegre lallazioni, grida cristalline lanciate in alto: i ‘Luoghi sospesi’ di Annamaria Ferramosca (a cura di Giuseppe Martella)Per riprendere una ben nota definizione di Umberto Eco che già negli anni Sessanta abbracciava opere tanto diverse come l’Ulisse di Joyce e la musica di John Cage, si potrebbe dire che quella di Annamaria Ferramosca è un’opera aperta, sia nel suo complesso che in ciascuna singola raccolta. Se dovessi trovare un modello per il suo dettato,…
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Quel limbo tra infanzia e adolescenza: le ‘Piccole cose connesse al peccato’ di Lorena Spampinato (di Alice Pisu)
Continua a leggere: Quel limbo tra infanzia e adolescenza: le ‘Piccole cose connesse al peccato’ di Lorena Spampinato (di Alice Pisu)Con Piccole cose connesse al peccato (Feltrinelli) Lorena Spampinato torna a esplorare il limbo tra infanzia e adolescenza, a distanza di tre anni dall’uscita de Il silenzio dell’acciuga (Nutrimenti). Il romanzo si svolge nel tempo di un’estate. È il 1996. Annina, la giovane protagonista, lascia Catania per passare le vacanze nei pressi di Taormina con sua cugina Enza…
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La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – Parte II (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – Parte II (di Danilo V Paris)Parte II “Il libro è l’estinzione” Non tutti gli editori soccombevano alle scritture di cui decretavano la morte. Alcuni camminavano nelle stanze delle deposizioni come padreterni di un regno di cenere. Altri ne venivano soggiogati, ma riuscivano presto ad evaderne. Presero il libro, misurava circa un metro per cinquanta centimetri ed era straordinariamente pesante. Lo condussero…
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Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)La genitorialità è un fatto che non può prescindere dall’amore. Il legame tra un padre e un figlio, sebbene differente da quello che unisce il piccolo alla mamma durante la gravidanza – assicurato da un nodoso attorcigliamento di vasi – è tangibile pur se nascosto allo sguardo perché passa attraverso l’affetto e le emozioni. È questo l’argomento…
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La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – parte I (di Danilo V Paris)
Continua a leggere: La sala delle deposizioni: il libro umido di Namī vālā – parte I (di Danilo V Paris)Parte I Washington, DC Era il 13 Gennaio del 2024, quando Irimius Taleb entrò dentro la Library of Congress di Washington, la biblioteca con la più vasta collezione di volumi del mondo: circa 173 milioni tra manoscritti, documenti, spartiti musicali, mappe antiche e moderne. Irimius era riuscito a diventare un fidato membro del congresso…
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Se Eco fa da eco alla stesura dei tuoi testi: Il decalogo del buon autore (di Chiara Scipioni)
Continua a leggere: Se Eco fa da eco alla stesura dei tuoi testi: Il decalogo del buon autore (di Chiara Scipioni)La bustina di Minerva era la celebre rubrica di Umberto Eco che si trovava in coda alle pagine dell’«Espresso». Il titolo della raccolta e della conseguente rubrica viene da quegli appunti occasionali che l’autore annotava nella parte interna di quelle bustine di fiammiferi che si chiamano, appunto, Minerva. Tratta dalla Bustina di Minerva, è la famosa lista Le 40 regole per scrivere…
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L’albero e la vite, di Dola De Jong (a cura di Alice Pisu)
Continua a leggere: L’albero e la vite, di Dola De Jong (a cura di Alice Pisu)Il rilievo della pubblicazione per la prima volta in italiano de L’albero e la vite (trad. Laura Pignatti, postfazione Eva Cossée, La Nuova Frontiera) risiede nell’opportunità di scoprire una voce rivoluzionaria nella letteratura nederlandese del Novecento che nei primi anni Cinquanta ha scardinato i pregiudizi sulla narrazione dell’omosessualità con un irriverente e delicato manifesto di libertà identitaria. Ambientato…
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Parliamo la lingua degli appoggi: Essendo il dentro un fuori infinito, di Mariasole Ariot (a cura di Maria Teresa Rovitto)
Continua a leggere: Parliamo la lingua degli appoggi: Essendo il dentro un fuori infinito, di Mariasole Ariot (a cura di Maria Teresa Rovitto)Essendo il dentro un fuori infinito di Mariasole Ariot (Caffèorchidea Editore, 2022) è una lettura che acceca dentro e scuote il buio molle del corpo. L’autrice convoca sulla pagina tutta la bellezza di una fame artistica e umana per rispondere a quanto conferisce alla scrittura il suo carattere di obbligo “che non si…
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Il demone dell’analogia #69: Farfalla
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #69: Farfalla«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia frecce, bagliori di…
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Ogni patto sociale ha le sue controversie: La ‘Mostruosa maternità’ raccontata da Romana Petri
Continua a leggere: Ogni patto sociale ha le sue controversie: La ‘Mostruosa maternità’ raccontata da Romana PetriDodici racconti di sangue e placenta, di lenzuola zuppe, pance svuotate, fecondazioni non richieste, figli tragici; pagine che raccontano storie di tormento femminile, di tradizioni che spesso non hanno nulla a che fare con con la dignità e la consapevolezza del corpo delle donne. Donne sempre subordinate al proprio grembo, all’antico patto sociale che prevede…