-
proSabato: Giovanni Comisso, da ‘Un sogno a Bassano’
Continua a leggere: proSabato: Giovanni Comisso, da ‘Un sogno a Bassano’LA TERRA era rinverdita mirabilmente nelle foglie e nell’erba che dopo la pioggia notturna risultava soffice come la lana. La strada era tracciata sul limite della pianura, dove da un lato principiava lentamente a salire, come il declivio di una spiaggia marina resa scoperta dalla bassa marea, per innalzarsi gradatamente in colli acuti uno dietro…
-
I poeti della domenica #390: David Maria Turoldo, Vedrai
Continua a leggere: I poeti della domenica #390: David Maria Turoldo, VedraiVedrai Anima mia, non pensare male di Lui: gli è impossibile fare altro. . E – vedrai! – il Male non vincerà. da © David Maria Turoldo, Canti ultimi, Garzanti 1991
-
I poeti della domenica #389: David Maria Turoldo, Epilogo provvisorio
Continua a leggere: I poeti della domenica #389: David Maria Turoldo, Epilogo provvisorioEpilogo provvisorio Gloria alla tua fatica di essere, di essere sempre, di continuare ad essere! Ma è per il Nulla che sei te stesso, senza il Nulla Tu saresti ogni cosa e tutto sarebbe indistinto e immobile. . * * * Vera tua onnipotenza è…
-
proSabato: Luigi Pirandello, Candelora – La carriola
Continua a leggere: proSabato: Luigi Pirandello, Candelora – La carriola…Quand’ho qualcuno attorno, non la guardo mai; ma sento che mi guarda lei, mi guarda, mi guarda senza staccarmi un momento gli occhi d’addosso. …Vorrei farle intendere, a quattr’occhi, che non è nulla; che stia tranquilla; che non potevo permettermi con altri questo breve atto, che per lei non ha alcuna importanza e per me…
-
PoEstate Silva: Federico Corrado Camporeale, poesie da “Dimenticanze”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Federico Corrado Camporeale, poesie da “Dimenticanze”Omaggio a Emilio Praga Forse in qualche osteria ti troverò, nel volto barbuto di un avventore dall’occhio perduto dietro chimere che crederò di sogno, ed il bicchiere ti riempirò, felice per averti finalmente ritrovato. E noi non avremmo da dirci che silenzi, tu in zimarra gualcita e panciotto e io con un maglione rimboccato…
-
PoEstate Silva: Melania Panico, Poesie da “Non ero preparata”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Melania Panico, Poesie da “Non ero preparata”Gli armadi svuotati, i nostri asili la fatica di smettere gli abiti compensare il sangue con le scuse levare la fiamma alta degli occhi e ripetere tutto torna tutto torna e mai come prima Arriva il giorno, poso tutto il delirio sul davanzale… come un cavallo, una sposa, una scusa tutto l’andare il delicato…
-
PoEstate Silva: Mauro De Candia, poesie da “Le stanze dentro”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Mauro De Candia, poesie da “Le stanze dentro”Una casa di allarmi La schiena fresca e rosa di Settembre ha un modo di fare lunare, farsi colonizzare i fianchi da tramonti in museruola di nuvola: è l’ultimo saluto al Sole. A fine Agosto tutti gli uomini sono opliti imprigionati in sculture termodinamiche e, muovendosi, spargono linfa per lucertola e grano. E così, eccoci…
-
Bustine di zucchero #11: Jorge Luis Borges
Continua a leggere: Bustine di zucchero #11: Jorge Luis BorgesIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
-
I poeti della domenica #388: Alberto Toni, Vicino al fuoco
Continua a leggere: I poeti della domenica #388: Alberto Toni, Vicino al fuocoVicino al fuoco Stendi quel fuoco a terra, rimani. Che al salve di domani al bosso a me vicino resti la figura amica, il cielo al cielo, tenaglie a tenaglie, occhiali, una speciale scatola per gli appunti, un orologio, tutto quello che mi serve ancora, una sinfonia, un’arietta così, semplice nello svolgimento. Vicino al…