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Roberto Saporito – A modo suo (racconto inedito)
Continua a leggere: Roberto Saporito – A modo suo (racconto inedito)“Abbiamo bisogno di sapere cose che gli altri non sanno. E’ quello che nessuno sa di te che ti permette di conoscerti.” [Don DeLillo] *** Il ricordo di un dolore. Proprio qui, sulla tempia sinistra. Solo un ricordo. Lui è morto, è così. Sì, è morto: e con lui sono morta anch’io? Oggi sono morta,…
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Leonardo Renzi – Resident Evil
Continua a leggere: Leonardo Renzi – Resident EvilResident Evil “Maarco è ora”, il ragazzo si alza, sbuffa, dà un ultimo colpo al pad, giusto per non mollare il gioco senza il piacere di una killata facile… sono le undici di sabato, bisogna accompagnare la nonna al cimitero. Non che la cosa sia complessa: prendi le chiavi di casa, quelle dell’auto, infila il…
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Maddalena Lotter, 5 metri in linea d’aria
Continua a leggere: Maddalena Lotter, 5 metri in linea d’aria5 METRI IN LINEA D’ARIA di Maddalena Lotter Tra le sette e le otto della mattina l’unico senso completamente funzionante è l’udito. I primi suoni sono le voci arrochite dei famigliari mentre preparano la colazione in cucina e si scambiano le frasi di inizio giornata («a che ora sci?» «ci vediamo a pranzo?» «quali…
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Il Massaggiatore di Salme – di Mario Scalzi
Continua a leggere: Il Massaggiatore di Salme – di Mario Scalzi“…Non è tutto quel che vediamo o sembriamo Un sogno in un sogno soltanto?” (E.A.Poe) “Mi sfugge il senso delle cose. Non capisco la vita ed il suo corso. Non comprendo le persone e le loro azioni. Non accetto che tutto finisca. Credo in una realtà. Unica e sola. La Solitudine. E…
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ARGO – VIXI
Continua a leggere: ARGO – VIXIsegnalo l’uscita del nuovo numero di Argo (numero diciasette) : VIXI per info (trama e per acquisto) qui: ARGO VIXI INFO per visitare il numero in anteprima qui: ARGO VIXI ANTEPRIMA in lettura qui alcune poesie contenute nel numero: Marco Giovenale Dolciastro un dentro un iter nel pruno. Il dito mostra le escavazioni e il…
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Le quattro partite di Gianni Montieri (da: La prima antologia del calcio astrale)
Continua a leggere: Le quattro partite di Gianni Montieri (da: La prima antologia del calcio astrale)LE QUATTRO PARTITE di Gianni Montieri “Puoi chiedere a uno che è nato ala, mettiamo ala destra, uno che sapeva saltare l’uomo e crossare, uno per cui le misure del campo cominciavano dal sessantesimo metro, puoi chiedergli a un certo punto di fare il tornante, puoi farlo. Se è un professionista tornerà, se è un fuoriclasse…
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Lo Spioncino – Daniela Montella
Continua a leggere: Lo Spioncino – Daniela MontellaDella sua vita modesta e senza sorprese, la signora B. ricordava con orgoglio solo il modo impeccabile in cui l’aveva vissuta. Nel corso degli anni aveva soppesato ogni azione e parola affrontando tutto con efficienza – dalla gestazione alle esequie del marito. La vecchiaia si era presentata e lei l’aveva accettata con il gelo con…
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Solo 1500 n. 28 – Due ore al Natale 2012
Continua a leggere: Solo 1500 n. 28 – Due ore al Natale 2012Solo 1500 n. 28 – Due ore al Natale 2012 Mancavano due ore al Natale. Suo padre e due zii giocavano a scopa. Dai commenti e risatine, sembrava, in maniera molto improvvisata. Sua madre e altre due zie lavavano i piatti, rapidamente, per poi correre alla messa di mezzanotte. Sua sorella, suo cognato e, purtroppo,…
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Un Natale di Antonia Monanni (racconto inedito di Luigi Bernardi)
Continua a leggere: Un Natale di Antonia Monanni (racconto inedito di Luigi Bernardi)«Dottoressa Monanni, può venire nel mio ufficio?». «Arrivo subito, capo». Antonia Monanni aveva abbassato svelta la cornetta, prima che il Procuratore capo potesse ribadirle poco civilmente che non voleva essere chiamato capo. Era uscita dalla sua stanza, aveva percorso il tortuoso corridoio della procura, evitando le scorciatoie che l’avrebbero di sicuro condotta a perdersi nei…
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Su un altro pianeta -di Marco Aragno
Continua a leggere: Su un altro pianeta -di Marco AragnoSu un altro pianeta La scena è familiare. Ti senti addosso una sensazione strana, come una sostanza radioattiva che ti pizzica la pelle. Ti aggiri in uno scenario post-apocalittico intorno ad un edificio recintato, l’erba spelacchiata che si piega scricchiolando sotto i piedi, qualche pecora gialla stile Cernobyl che si accascia sul terreno. Davanti, mentre…