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Silvia Tebaldi – Cerchio d’ombra
Continua a leggere: Silvia Tebaldi – Cerchio d’ombraSILVIA TEBALDI – Cerchio d’ombra 1. Sì, ma quel fuoco strano, le storie che emergono dal vuoto – a lampi, a grappoli – e sere tra San Vitale e le Moline, a camminare, a parlare – di voci, di storie – a guardare il canale e dove era nebbia, dove era l’illusione quella rabbia, rabbia…
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Le cronache della Leda #7 – Il cappotto verde
Continua a leggere: Le cronache della Leda #7 – Il cappotto verdeLe cronache della Leda #7 – Il cappotto verde Non sono mai stata un esempio di eleganza nel vestire. Eleganza in senso classico. Se si dovesse classificare il mio abbigliamento, quello di quasi tutta la vita, bisognerebbe usare termini come sobrietà e praticità; con questo non voglio dire che mi manchi il…
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Le cronache della Leda #6 – L’avvocato
Continua a leggere: Le cronache della Leda #6 – L’avvocatoLe cronache della Leda #6 – L’avvocato L’avvocato è arrivato con un quarto d’ora di ritardo. Trattenuto in studio da un cliente, ha detto lui. Maleducazione, ho pensato io, ma a lui ho detto: noncuranza. Si è messo a ridere, ha un bel sorriso l’avvocato, gli è rimasto quello che aveva da bambino, e ha…
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Sogno#6
Continua a leggere: Sogno#6Quando alla tv annunciarono la morte di quel cantante, lui e il resto della famiglia erano seduti a pranzo. Senza proferire parola, il più grande dei suoi tre fratelli si alzò, si chiuse in camera e per ore in cuffia si passò tutti i vinili, il secondo uscì con la macchina e non tornò fino…
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Le cronache della Leda #5 – Roma non c’entra niente
Continua a leggere: Le cronache della Leda #5 – Roma non c’entra nienteLe cronache della Leda #5 – Roma non c’entra niente Mi è toccato rispiegare alla Luisa, ma soprattutto all’Adriana che l’anno scorso al cinema non c’era venuta, che non è un film su Roma. L’Adriana, come se fosse una che non può uscire di casa si è ridotta a guardare La grande bellezza in televisione,…
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Giuseppe Merico – Cemento
Continua a leggere: Giuseppe Merico – CementoCemento di Giuseppe Merico . Nero vestito spezzato teso tra due pale di fico. (da Fisica del dolore, Claudia Ruggeri) . La placca di sabbia si stacca dalla riva, è nuda, ha vergogna di sé, del suo corpo da spiaggia, in una notte di febbraio, “mghhh” le esce dalla gola di sale, sta per…
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Le cronache della Leda #4 – Saverio
Continua a leggere: Le cronache della Leda #4 – SaverioLe cronache della Leda #4: Saverio Non vi ho raccontato nulla di mio marito. La Luisa mi ha telefonato ieri e mi ha detto che sarebbe giusto farlo. Non ascolto quasi mai i consigli della Luisa, anche perché lei che ne dispensa a bizzeffe, più di tutti, non li conferma nei comportamenti; ci siamo capiti,…
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Lorenzo Biagini – I tre tentativi di appressamento
Continua a leggere: Lorenzo Biagini – I tre tentativi di appressamentoI tre tentativi di appressamento ● C’era una volta un ragazzo, che era buono e gentile, ma era morto ammazzato. E noi di quella morte non avevamo saputo che cosa pensare né cosa dire, non sapevamo niente. Ci aggiravamo silenziosi per la chiesa buia, a mezza voce o solo con gli occhi ci salutavamo, lungo…
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Una piccola curvatura – di Chiara Tripaldi
Continua a leggere: Una piccola curvatura – di Chiara TripaldiUna piccola curvatura di Chiara Tripaldi Un cappotto rosso lungo fino quasi ai piedi di una giovane donna taglia diagonalmente il parco: raggiunge, con passo fermo, un uomo seduto su una panchina di fronte a un chiosco. Dell’uomo si vede solo il collo, leggermente robusto, con l’attaccatura dei capelli bassa da cui penzola il cappuccio…
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Le cronache della Leda #1: A proposito di Davis con lavatrice
Continua a leggere: Le cronache della Leda #1: A proposito di Davis con lavatriceLe cronache della Leda #1 – A proposito di Davis con lavatrice L’Adriana e la Luisa, come sempre, con quel tono che sanno tutto loro, che hanno letto le recensioni sugli inserti culturali, alla fine mi convincono. In realtà mi prendono per sfinimento, sono pigra nel comportamento conversativo. Davanti alle chiacchiere e a una…