-
PoEstate Silva: Luciano Neri, Due poesie da “Discorso a due”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Luciano Neri, Due poesie da “Discorso a due”6 agosto Stasera sarebbe partito attraversando più di un mare invece il viaggio si ferma all’imbrunire di una giornata afosa con alti pinnacoli e un fossato senza coccodrilli – molle e indifeso. Quando si dice Il mare più bello è quello che non navigammo dove da cosa nasce cosa dove è meno complice il…
-
PoEstate Silva: Beppe Viola, Cochi & Renato
Continua a leggere: PoEstate Silva: Beppe Viola, Cochi & Renatoda Cochi & Renato – Preistoria di una coppia chiusa in un Pozzetto Un famoso giornalista sportivo scrisse una volta che Fausto Coppi vinse una tappa del giro d’Italia, scalando lo Stelvio senza mani, anzi pedalando con una mano sola. Rifacendo l’analisi storica conviene subito dire ai lettori che da questo momento il libro…
-
PoEstate Silva: Luca Gilioli, poesie inedite
Continua a leggere: PoEstate Silva: Luca Gilioli, poesie inediteumani ormai ciechi umani ormai ciechi alle luci incantate partoriscono buio – che c’è nella culla? furono re, poi bestie, poi quasi il nulla: destino di chi non s’avvede delle fate. a ogni sua propria parola a ogni sua propria parola il narciso è assuefatto. se ne rimbomba l’eco e del suo verbo…
-
PoEstate Silva: Alessandra Pennetta, due “Frammenti”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Alessandra Pennetta, due “Frammenti”XVI Aspettami In alto il sole o la luna Sulla soglia slaccerai le mie vesti nell’abbraccio Stuzzicandoci di gradino in gradino saliremo alla stanza. Di lì in poi la porta sarà chiusa E in alto il sole o la luna LXIV [A Patrizia Valduga] Bella sei e hai carne di femmina./ Non…
-
PoEstate Silva: Riccardo Canaletti, Poesie da “Sponde”
Continua a leggere: PoEstate Silva: Riccardo Canaletti, Poesie da “Sponde”La fermata di Rimini a metà nel tragitto andato trascorso in silenzio, accanto all’uomo che dorme. Arrivare è questione di ore, di ora. E forse è più che un andare dove si era cresciuti, addensati nel mistero di una camera nascosta al giorno, nel dettato inumano di un altro essere umano così simile a…
-
PoEstate Silva: Luca Picco, Tre poesie inedite
Continua a leggere: PoEstate Silva: Luca Picco, Tre poesie inediteAscoltiamoci. I cani questa notte abbaiano alle foglie di platano in volo; e come formule matematiche promettiamoci. Sicuramente io e te domani all’amore ancora staremo ordinati come eleganti proporzioni. Nelle nostre intimità i rudi inverni mai più saranno esamini stagioni fin quando un tuo bacio simile a formica ubriaca saprà diradare la…
-
PoEstate Silva: Victor A. Campagna, Poesie inedite
Continua a leggere: PoEstate Silva: Victor A. Campagna, Poesie inediteTerzo Quando eravamo ancora nella mantellina di pianeti progressivi, ecco, eravamo là. A un certo punto, abbiamo evaporato il pianeta, e ci siamo dovuti infliggere la nostalgia di partire, avevamo raggiunto una ventata tecnologica incredibile e abbiamo colonizzato un pianeta. Qua v’erano ominidi che specchiati mugugnavano e intessevano con le lance il loro cibo.…
-
PoEstate Silva #55: Giulia Martini, da “Coppie minime”
Continua a leggere: PoEstate Silva #55: Giulia Martini, da “Coppie minime”Calendimaggio d’un maggio d’antan. Mi cali lemme lente nel lemmario chansons di gesta. Quale calicanto del Getsemani tieni tra le mani? Non allontani da me questo canto. Canto questo che sento come carcere lacuàle per irrigarti chance. Nel deserto, la quale ti battezza, non mai dimenticarmi sola cosa: prigione vale di cantiere aperto il…
-
PoEstate Silva #53: Rosangela Zoppi, da “Fiore di stecco”
Continua a leggere: PoEstate Silva #53: Rosangela Zoppi, da “Fiore di stecco”A Teta di Cervara Dalle tegole macchiate di muschio lo sguardo sale alla linea dei monti poi torna docile in cima alla loggetta. China sul suo pasto frugale la vecchia gioca con le dita e la forchetta che non raccoglie più abbastanza; nei suoi modi sembra tornata a un’infanzia diversa dove giorno per giorno…
-
PoEstate Silva #52: ‘Resistere a Roma’ di Giuseppe Ferrara
Continua a leggere: PoEstate Silva #52: ‘Resistere a Roma’ di Giuseppe FerraraIl documentario rievoca il periodo della Resistenza a Roma, l’attentato di Via Rasella e l’eccidio delle Fosse Ardeatine con scene di fiction, fotografie di repertorio e le testimonianze dei protagonisti di quei fatti. Si tratta di un documento del 1966 di Giuseppe Ferrara reso disponibile dall’© Archivio dell’Istituto Luce.