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Bustine di zucchero #54: Aleksandr Blok
Continua a leggere: Bustine di zucchero #54: Aleksandr BlokIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
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Paolo Carlucci, Forma ed essenza poetica nell’opera di Marina Cvetaeva
Continua a leggere: Paolo Carlucci, Forma ed essenza poetica nell’opera di Marina Cvetaeva«Se perso è il trono,/ resta la bisaccia»Forma ed essenza poetica nell’opera di Marina Cvetaeva Ai miei versi scritti così prestoche nemmeno sapevo d’esser poetascaturiti come zampilli di fontanacome scintille dai razzi[…]Sparsi fra la polvere dei magazzini,dove mai nessuno li prese né li prenderà, per i miei versi, come per i pregiati vini,verrà pure il loro…
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Niccolò Amelii, La poetica di Josif Brodskij
Continua a leggere: Niccolò Amelii, La poetica di Josif BrodskijPermanere nella fugacitàLa poetica di Josif Brodskij di Niccolò Amelii Quando nel 1972 Josif Brodskij raggiunge gli Stati Uniti, all’età di trentadue anni, l’eco della sua triste e dolorosa vicenda biografica – il processo per “parassitismo sociale”, vagabondaggio e corruzione della gioventù, i periodi trascorsi forzatamente negli ospedali psichiatrici, i cinque anni di confino nel…
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Bustine di zucchero #26: Iosif Brodskij
Continua a leggere: Bustine di zucchero #26: Iosif BrodskijIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
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Bustine di zucchero #24: Fëdor Ivanovič Tjutčev
Continua a leggere: Bustine di zucchero #24: Fëdor Ivanovič TjutčevIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
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I poeti della domenica #407: Vladislav Chodasevič, L’acrobata
Continua a leggere: I poeti della domenica #407: Vladislav Chodasevič, L’acrobataL’ACROBATA Didascalia per una silhouette Da tetto a tetto il canapo è teso. Leggero e sicuro l’acrobata avanza. Nelle mani un’asta lo fa bilancia, la folla da giù alza il naso all’insù. Si piglia, bisbiglia: “Adesso cadrà!” – ciascuno con ansia attende qualcosa. A destra: una vecchia sbircia dalla finestra, a sinistra: un balordo…
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Bustine di zucchero #17: Osip Mandel’štam
Continua a leggere: Bustine di zucchero #17: Osip Mandel’štamIn una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e che lo accompagnerà nella memoria; il verso sarà soggettivato e anche…
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«Come amo questi suoni». Appunti di una riflessione sull’architettura dell’esilio in Iosif Brodskij
Continua a leggere: «Come amo questi suoni». Appunti di una riflessione sull’architettura dell’esilio in Iosif Brodskij«Ma la sonatina delle macchine per scrivere non è che l’ombra di quella musica potente» Osip Mandel’štam Per lo slavista – ma potremmo dire anche per il lettore non specialista – Iosif Brodskij (1940-1996) è stato uno dei più grandi poeti russi contemporanei e tale è stato dal momento in cui scrisse poesie che cominciarono…