VOGLIO UNA CASA PER RICORDARE
Voglio una casa per ricordare.
Un muro che assorba
il mio odore di fatica.
Un focolare spento
con cenere di betulla.
Stare nel mistero fecondo
di un baratto silenzioso:
un vaso con una pietra
per attendere la sera
e sognare soli e girasoli.
E in questo azzurro umido
posare l’immagine di un fiore.
.
IL CORTILE DELLE OMBRE
Vecchie fontane
parlano di madri e versi
nel cortile delle ombre.
Campagne arroventate
di padri con carri ricolmi.
Il carminio del tramonto
accenna la levità delle corone.
Nella calma
ogni orma è coperta
dal contegno della paglia.
.
ATTESA
Ci si attarda a scrutare
poco prima dello scroscio
un velo di pietra
che sussurra al mare.
Si attende che la luna
distratta dagli astri
non si avveda
del tremolio della calandra.
Così ci si ferma
segnati da voli
avvolti nelle gerle.
Così si riparte
pronti a valicare
il freddo delle onde.
.
MATTINO
Aperto alle ossa del mattino
obliquo mi dileguo.
Stracciato mi riafferro
in una coerente carenza di forma.
.
SOLO E VESTITO DI PIUME
Mille e mille rivoli di viole
strappate
a dirmi se ci sono
se torno
se la notte ristora.
Ma non si desta alcun bambino
nell’angoscia del digiuno.
La serpe dorme tumefatta.
Solo e vestito di piume
smisurato nel delirio della notte
mi agito e mi aggrappo
all’estraneo fervore di molti
di tutti.
Nell’assiduo tumulto
l’incedere incerto
di sguardi muti
di impercettibili attese.
E rientrare inghiottito
da una pioggia salata.
.
.
Fabrizio Milanese
.
.
.
NOTA BIOGRAFICA
Fabrizio Milanese è nato a Maniago (PN) dove vive e svolge la professione di architetto.
Nel 2011 una sua poesia è stata selezionata al terzo concorso indetto da Rai Radio Uno Zapping e inserita nell’antologia Solo buchi in un barattolo curata da Aldo Forbice. Altre poesie sono state pubblicate su vari blog, tra i quali “La presenza di Èrato” di cui è anche collaboratore. Inoltre nel 2009 ha curato la rassegna d’arte visiva e poesia “AURA” allestita presso Palazzo Bassi di Aviano (PN).