Devo riprendermi dagli occhi
affondati, teneri e profondi dentro le tue mani
allo zenit quando il sole manca
di luce propria in_fiamme
indissolubili fra le reti insonni della tua gola
pronunciando temporali, scomposti.
Devo riprendermi dagli occhi
affondati, teneri e profondi dentro le tue mani
allo zenit quando il sole manca
di luce propria in_fiamme
indissolubili fra le reti insonni della tua gola
pronunciando temporali, scomposti.
3 risposte a “Tempo[rali]”
devo riprendermi dai danni
somministrati, in piccole dosi
dalle acque aperte del cielo
fino all’incontro incestuoso
col terreno, che si apre in piccoli
solchi melmosi, trascinando lo sguardo
oltre ogni curvatura di senso
tra le sillabe im-pertinenti
che mi solleticano le aurore.
"Mi piace""Mi piace"
la carezza delle tue parole.
"Mi piace""Mi piace"
devo riprendermi il preso
dagli occhi ragnatela
della tua estate sfacciata
come l’apertura dei gigli
e ricomporre i temporali
devo
E’ sull’anta, verso il profilo
che si denudano i monosillabi
che sia pianto o godimento
"Mi piace""Mi piace"